Molti film e serie televisive che si vedono sia in televisione che nei portali a pagamento sono spesso nati o da un’idea di un regista/sceneggiatore, oppure vengono presi dai libri, è un classico quando si sa che un lungometraggio è stato ispirato da un libro scritto da un autore che poi diventa famoso grazie a questa possibilità. 

In altri casi grazie ai libri può nascere prima un videogioco che fa appassionare molti ragazzi ed adulti che hanno questa passione, questo è successo con “The Witcher”, il cacciatore di streghe che ha avuto un successo davvero molto forte soprattutto per chi ha visto la serie televisiva su Netflix

Ecco oggi la trama della storia che possa incuriosire che è ancora tentennante oppure, avendo letto il libro, non sa se si sente ancora pronto per vedere com’è stato interpretato dagli attori in carne ed ossa, e anche quali saranno gli effetti speciali. 

La trama di The Witcher, aspettando la nuova stagione su Netflix 

La storia è suddivisa in tre stagioni pubblicate da Netflix ad un anno di distanza, nel 2019, nel 2021 e nel 2023. In un mondo fantastico dove vivono quasi a stretto contatto molte creature diverse, oltre agli uomini ci sono infatti nani, elfi, e altre creature magiche e poi ci sono anche dei mostri che minacciano e spaventano e terrorizzano chiunque li incontri. 

Per via di questo problema sono nati “i Witcher” guerrieri mutanti e speciali in grado di combattere ogni tipologia di minaccia vivente usando sia armi di combattimento che arti magiche, tra di essi la storia si sofferma su uno in particolare che si chiama Gerard di Riva, un Witcher vagabondo che uccide mostri e creature maligne per denaro. 

Durante la prima stagione presente e passato si mescolano nel corso delle puntate e si vedono già alcuni personaggi importanti come la Regina Calanthe, o chiamata pure Leonessa di Cintra, intanto però la terra è letteralmente nel caos dato che circa 30 anni prima l’Impero di Nilfgaard cerca di conquistare più popoli per ingrandire il suo territorio. 

Il regno di Cintra, dove regna la Regina Calante, cerca di proteggere il suo popolo e la nipote Cirilla ma purtroppo senza successi perché vengono attaccati dal Emhyr var Emreis di Nilfgaard, in punto di morte però la regina riesce ad affidare la nipote al mago di corte che si chiama Saccoditopo, dicendogli inoltre di cercare Gerart di Riva. 

Cirilla, detta anche Ciri, non è una donna come le altre, già dalla sua fuga da un cavaliere riesce a manifestare un potere che riesce a liberarla e a scappare, anche se i tentativi di cattura da parte del re di Nilfgaard non finiranno di certo lì. 

Intanto, fuori dai regni, Gerart salva a modo suo le persone dai mostri e creature maligne e durante i suoi viaggi riesce pure a salvare un bardo che si chiama Jaskier, ma si fa chiamare Ranuncolo, e lui lo accompagnerà nel suo viaggio. 

Nella seconda stagione, una maga chiamata Yennefer è riuscita a sconfiggere l’esercito di Nifgaard grazie ai suoi poteri, riesce infatti a creare un’ondata di fuoco che riesce a bruciare tutto ciò che incontra sul suo cammino. 

Anche in questo caso la storia è strana dal punto di vista narrativo, infatti viene svolta in 3 archi diversi che si mescolano tra le puntate; nel primo Tassaia cerca la sua magica allieva per cercare di sconfiggere il regno di Nifgaard, mentre i maghi di Aretuza cercano di salvare i sopravvissuti. 

Nel secondo sono presenti insieme Gerart e Cirilla, anche se l’uomo è ferito vuole condurre la donna a Kaer Morhen dove starà al sicuro, questo posto non è casuale, è proprio lì dove vengono addestrati tutti i futuri Witcher a partire dalla tenera età e dove anche possono guarire e tornare in forze dopo i vari combattimenti contro i mostri. 

Invece nel terzo arco narrativo Yennefer è prigioniera dell’esercito di Nilfgaard e cerca di far ragionare Fringilla, una maga che pratica magia proibita, sulle reali intenzioni dell’imperatore Imhir ma poi vengono entrambe catturate dagli elfi.  

Intanto a Kaer Morhen, anche Cirilla vuole diventare una Witcher e Gerarlt l’addestra però con qualche preoccupazione dato che ha notato un potere nella donna molto forte, e che a volte riesce a nascondere. 

In loro aiuto chiama una maga che si chiama Triss Marigold, una sopravvissuta e anche lei addestra la ragazza alla magia di Aretuza ma si scoprirà una verità inaspettata: Ciri possiede il sangue ancestrale, come anche sua madre, ed è legata ad una profezia chiamata “Caccia Selvaggia” 

Questo sangue ha origini elfiche ed è uno dei più importanti mutageni in grado di creare Witcher sempre più forti e potenti, Triss inizia poi a distillare un elisir con questo sangue per la futura generazione di guerrieri. 

Nella terza stagione poi ci sarà un nuovo nemico, un potente mago che si chiama Vilgefort, quando salirà al potere cerca di catturare sia Cirilla che rubare il suo sangue ma Gerart glielo impedirà e ci si prepara allo scontro finale. 

Da quali libri è tratta la serie?

Come detto prima, questa serie messa a disposizione da Netflix, e soprattutto il videogioco è nata grazie ad una serie di libri di uno scrittore polacco che si chiama Andrzey Sapkowski, essi sono qui sotto elencati: 

– “Il guardiano degli innocenti”; 

– “La spada del destino”; 

– “Il sangue degli elfi”; 

– “Il tempo della guerra” 

“Il battesimo del fuoco”; 

– “La Torre della Rondine”; 

– “La Signora del Lago”; 

– “La stagione delle tempeste”. 

La serie Netflix è ispirata ai primi due, per questo la narrazione a volta appare confusa e non si capisce bene se si sé nel passato o nel presente, ma grazie ad un’adeguata preparazione ed attenzione nei dettagli si può capire tutto o in parte della storia. 

Federica Scalise

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