Le critiche a Borgo Panigale di qualche mese fa. Un contratto in scadenza con Yamaha nel 2023 e quella voglia, mai sopita, di entrare nell’universo scintillante della MotoGP dopo l’esperienza, davvero positiva, in Superbike. Il futuro non è certamente adesso per Toprak Razgatlioglu, ma è arrivato quasi alle soglie del domani. Le porte nel team giapponese, attualmente senza squadra satellite, sembrano essere chiuse, così potrebbe essere proprio la grande rivale Ducati a regalare al turco una chance nella classe regina: magari in Pramac Racing?

Le ultime dichiarazioni di Toprak Razgatlioglu e quel risvolto che potrebbe spingerlo nella flotta rossa della MotoGP

(Credit foto – pagina Facebook Everything Moto Racing)

Non capisco, la Ducati ha una moto veloce ma ne fa una nuova – aveva affermato qualche mese fa l’ex campione del mondo turco della SBK parlando, appunto, della politica adottata dalla grande rivale Ducati -. La Yamaha ha un’altra mentalità, va avanti per piccoli passi, però sono sicuro che lavorerà per darmi una moto veloce. Dobbiamo concentrarci sulla prossima stagione. Ci proverò, ma dobbiamo migliorare, trovare potenza. Più potenza ed elettronica, proverò tutto dopo Phillip Island“.

Un pensiero piuttosto duro e chiaro, quello di Toprak Razgatlioglu che aveva difeso a spada tratta il modus operandi del team giapponese gettando ombre, chiare, sulla gestione della moto che progettano a Borgo Panigale. A distanza di qualche mese, però, l’anatolico potrebbe abbracciare la famiglia della Nuvola Rossa in MotoGP: le porte della Yamaha, per adesso, sembrano chiuse e Ducati avrebbe a disposizione diversi team satellite pronti ad accogliere l’ex campione del mondo della Superbike.

(Credit foto – pagina Facebook Everything Moto Racing)

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