Toto Wolff su Hamilton e Russell: “Mercedes? I dati li smentiscono”

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Di Redazione Metropolitan

Non è un buon momento per la Mercedes che appare, sempre più, in netta difficoltà. Lewis Hamilton non riesce a trarre benefici dalla nuove vettura messa a punto dal team campione del mondo a livello di costruttori, mentre George Russell sembra essere diventato l’uomo forte della casa della stella dimostrando, in pista, di andare meglio dell’esperto ex campione del mondo. Tra il porpoising e le eccessiva oscillazioni delle due monoposto, i piloti non riescono ad esprimere il potenziale della macchina. Le lamentele della coppia di inglesi, però, potrebbe essere non corretta: Toto Wolff, team principal della scuderia, ha detto che i dati raccolti non mostrano ciò di cui i corridori si lamentano.

Le parole di Toto Wolff

Siamo stati in difficoltà fin dall’inizio, viaggiando un po’ nella nebbia – ha ammesso il manager austriaco in un’intervista riportata da gpfans.com – ma è chiaro che ci sia potenziale nella macchina, la quale è anche veloce, ma non capiamo come sbloccarlo. Probabilmente è molto difficile da guidare al limite entrando e uscendo dalla finestra ideale delle prestazioni. In effetti, i dati a volte non mostrano ciò che i piloti ci dicono – ha aggiunto Wolff – certamente, sono occupati oltre il dovuto con una macchina che non è affatto comoda, piacevole o prevedibile da guidare, ma i riscontri non mostrano queste grandi oscillazioni di cui parlano Hamilton e Russell. Non abbiamo mai avuto questa situazione prima d’ora in nessuno degli anni in cui non c’è stata una correlazione sugli schermi tra quello che vediamo con quello che il pilota sente, e questo sta rendendo tutto ancora più difficile“.