Il Tottenham di José Mourinho sta imprimendo, progressivamente, il suo marchio di qualità alle prime giornate dell’universo calcistico inglese. Oggi pomeriggio (ore 17:30), gli “Spurs” ospiteranno gli storici rivali dell’Arsenal nella stracittadina londinese più sentita ed emozionante dell’intero carrozzone della Premier League: il “North London derby“. Il quadrante nord della metropoli britannica diventerà, per un pomeriggio, il centro gravitazionale del calcio anglosassone ed europeo. Una partita che i bianchi di Londra non devono sbagliare: in palio, infatti, c’è la vetta del campionato. Tottenham-Arsenal, oggi, vale molto di più di una rivalità territoriale.
Una stagione fin qui senza ombre per il Tottenham
José Mourinho, lo “Special One“, può fregiarsi di aver condotto una prima parte di stagione praticamente perfetta. Nel derby contro l’Arsenal, la compagine bianca di Londra può riappropriarsi della vetta della Premier League, attualmente detenuta dal Chelsea di Frank Lampard. Con l’ipotetica affermazione nel “North London derby“, il Tottenham toccherebbe quota 24 scavalcando nuovamente i “Blues“. Primato che, in caso di vittoria del Liverpool, sarebbe diviso con Jurgen Klopp che ospiterà il Wolverhampton.
Un possibile primo posto costruito su una difesa di ferro: sono soltanto 9, infatti, i goal subiti da capitan Hugo Lloris, estremo difensore francese. Non sarà il migliore, ma anche l’attacco degli “Spurs” punge con estrema continuità: con le 21 reti realizzate, l’ex mister del Manchester United possiede il terzo miglior reparto offensivo dopo Chelsea (25) e Liverpool (22).
Rimanendo nei confini nazionali, il Tottenham è ancora in corsa per la vittoria finale della Carabao Cup, la sorella meno “bella ed affascinante” della F.A. Cup. In Coppa Inglese, infatti, i bianchi si sono qualificati a discapito del Chelsea per i quarti di finale: José Mourinho, adesso, dovrà vedersela con lo Stoke City. Non proprio un avversario irreprensibile. Battendolo, però, il portoghese accederebbe alle semifinali. Non male.

Unico neo? L’Europa League
Spunta, però, un piccolo neo sull’epidermide lattea del Tottenham: l’Europa League. Nel Gruppo J, infatti, José Mourinho deve rincorrere il sorprendente Anversa che, a suon di buoni risultati, si è conquistato la prima piazzola del raggruppamento. La compagine belga, oltretutto, è riuscita ad infliggere una delle due sconfitte stagionali ai britannici piegandoli 1-0 nella loro tana. Unici insieme all’Everton di Carlo Ancelotti.
Tutto appare risolvibile. Attualmente, la classifica del girone divide di sole due lunghezze Anversa (12) e Tottenham (10). Sarà decisiva l’ultima partita che metterà di fronte proprio inglesi e belgi al “Tottenham Hotspur Stadium“: con una vittoria José Mourinho laverebbe via le scorie europee, capaci di funestare un inizio di stagione praticamente perfetto, accaparrandosi al fotofinish il primato del Gruppo J. Una missione alla “Special One“.
Tottenham-Arsenal: le probabili formazioni
I padroni di casa per la vetta della classica. Gli ospiti per uscire dalle sabbie mobili di una classifica che non rispecchia il buon nome dei “Gunners“. Ecco le probabili formazioni di Tottenham-Arsenal, il derby del nord di Londra. Quello più sentito:
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Aurier, Alderweireld, Dier, Reguilon; Sissoko, Hojbjerg; Son, Ndombele, Bergwijn; Kane.
ARSENAL (3-4-3): Leno; Holding, Gabriel, Tierney; Bellerin, Ceballos, Elneny, Saka; Willian, Lacazette, Aubameyang.
ANDREA MARI
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