Sette neonati sono morti dopo che un incendio ha devastato un ospedale pediatrico a Nuova Delhi, con persone che si sono lanciate nelle fiamme per salvare i bambini. Lo ha riferito la polizia.

Sul posto si sono recati diversi camion dei pompieri per tentare di domare le fiamme. A essersi rivelato fondamentale per strappare i 12 piccoli dal decesso è stato il notevole intervento da parte di diverse persone che, senza tergiversare, si sono armate di coraggio e hanno deciso di lanciarsi nelle fiamme per salvare quanti più bambini possibile. Ma all’arrivo dei soccorsi 7 risultavano ormai privi di vita.

Non sono tardate ad arrivare le reazioni da parte delle istituzioni. Arvind Kejriwal – governatore di Delhi – ha definito “straziante” l’episodio e ha ribadito la vicinanza alle famiglie che hanno perso i propri piccoli nell’incidente, aggiungendo che funzionari governativi e amministrativi sono impegnati a fornire cure ai feriti sul luogo dell’incidente. “Le ragioni dell’incidente sono in fase di accertamento e chi è responsabile di questa negligenza non sarà risparmiato”, ha assicurato.

Saurabh Bharadwaj, ministro della Sanità, ha garantito che i colpevoli “non verranno risparmiati” e che “sarà assicurata la punizione più severa” nei confronti di coloro che saranno ritenuti negligenti o coinvolti in qualsiasi comportamento illecito. Bharadwaj ha visitato il luogo dell’incidente e sul suo profilo Twitter ha lamentato di non essere in grado di comunicare con il Segretario (Salute) che dirige il Dipartimento della Salute: “Ho provato a chiamarlo più volte e gli ho lasciato molti messaggi Whatsapp ma non ha ancora risposto”.