Sono almeno 95 i morti causati dalle inondazioni che hanno colpito Valencia e i suoi dintorni. Lo hanno reso noto i soccorritori secondo quanto riportano i media locali. Le vittime registrate a Valencia sono 92, una nella provincia di Malaga e due in Castilla-La-Mancha.
È pesantissimo il bilancio dell’alluvione che ha colpito la Spagna nelle ultime ore: i morti sono almeno 95 nella provincia di Valencia e nelle vicine regioni di Castiglia-La Mancia e Malaga, secondo i dati ufficiali diffusi dalle autorità. Si tratta di un bilancio non definitivo, destinato ad aggravarsi, dal momento che sono numerose le persone ancora disperse. Al momento il governo spagnolo “non può fornire dati ufficiali sui dispersi”, il che “dimostra la tremenda grandezza di questa tragedia”. La Farnesina ha fatto sapere che non ci sono italiani tra le vittime. I soccorritori usano i gommoni per recuperare i residenti intrappolati, dopo che l’acqua ha trasformato le strade in fiumi. Le operazioni sono state ostacolate da linee elettriche abbattute che hanno interrotto l’erogazione di elettricità, nonché da reti telefoniche crollate e strade che rimangono impraticabili. La città di Barcellona e i suoi dintorni sono in massima allerta per la possibilità di grandine e trombe d’aria o alluvioni. L’esecutivo di Madrid ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.
Il fenomeno che ha colpito la Spagna si chiama Dana e ha portato forti piogge e venti. A essere colpite sono soprattutto le parti a Sud e a Est del Paese. Le precipitazioni nell’area di Valencia sono state le più abbondanti in 24 ore dall’11 settembre 1966. Il governo centrale ha istituito un’unità di crisi, che si è riunita ieri sera. Strade allagate, fiumi esondati, macchine trascinate via dall’acqua: sono tantissimi i disagi che si registrano non solo nella zona di Valencia, ma anche in quella di Letur, nella provincia orientale di Albacete. Per oggi Amet, l’agenzia statale di meteorologia, prevede ancora piogge torrenziali nella regione del versante mediterraneo al Sud-Est della penisola.
Ed è allerta anche per Barcellona. Il servizio meteorologico della Catalogna (Meteocat) ha messo la città e i suoi dintorni in massima allerta per la possibilità di grandine di diametro superiore a due centimetri e venti con il possibilità della formazione di trombe d’aria o alluvioni.