Ieri sera in Salento, a Copertino, un ex maresciallo dei Carabinieri è stato freddato da alcuni colpi d’arma da fuoco davanti l’appartamento di sua sorella, dove si era recato per cena da un killer incappucciato che subito dopo aver commesso il fatto si è dileguato verso le campagne circostanti.
Silvano Nestola, ex maresciallo dei Carabinieri perde la vita
A quanto riporta Fanpage, la vittima è Silvano Nestola, 46 anni, ed era in pensione da settembre dopo anni di servizio nel nucleo informativo del comando provinciale di Lecce, dove è restato fino allo scorso settembre. Dalle informazioni raccolte, sembrerebbe che l’uomo sia uscito fuori dall’appartamento, sulla via per San Pietro in Lama, in contrada Tarantina, attirato da una chiamata insieme al figlio di 12 anni. Poco dopo sono stati uditi dei colpi dalla moglie che ha chiamato immediatamente i soccorsi che però nulla hanno potuto poiché, quando sono arrivati sul posto, Nestola era già morto.
Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118, il magistrato di turno e il comandante provinciale dell’Arma Paolo Dembech.
L’indagine
L’indagine è condotta dai Carabinieri della Tenenza di Copertino e dal Ros di Lecce ed è seguita dal pm Paola Guglielmi. Al momento si indaga nella vita lavorativa e privata dell’ex maresciallo per risalire al killer e per comprendere il movente dell’omicidio in quanto il killer conosceva i suoi spostamenti e al momento l’unico testimone sembrerebbe essere il bambino. Secondo le prime ipotesi, a quanto riporta Fanpage, il fatto non sarebbe legato alla criminalità.
Non è da escludere che Nestola abbia tentato la fuga in quanto sulla sua auto, una Toyota Yaris, sono stati trovati molti colpi e non si esclude nemmeno che il killer possa essere scappato via con un’auto che aveva parcheggiato lì intorno o avesse un complice ad attenderlo per aiutarlo nella fuga.