Anche quest’anno apre a Roma la tanto attesa manifestazione dell’Orto Botanico tutta dedicata alla light art. Un’esperienza immersiva e sensoriale che prende il nome di “Trame di luce”. Il progetto vede la collaborazione tra il comune di Roma, l’Università Sapienza, l’Accademia dei Lincei e, naturalmente, l’Orto Botanico. L’esposizione ha inizio dalla facciata illuminata dell’Accademia dei Lincei a Palazzo Corsini. L’evento sarà visitabile dal 16 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, con fasce orarie disponibili variabili in base ai giorni e chiusure durante le festività. L’esibizione avverrà contestualmente anche ai Giardini di Villa Reale a Monza.
La presentazione di Trame di luce
Si tratta di istallazioni luminose proposte da artisti nazionali e internazionali. Le loro opere da un lato valorizzano la natura, mentre dall’altro vogliono esprimere dei messaggi. La mostra è stata prodotta e curata da IMG e Be.it Events. La prima è una società globale, azienda leader nel settore di eventi e rappresentanza. La seconda è un’agenzia, fondata da Silvia e Mauro Dorigo, che si occupa di creare format esperienziali. Partner di Trame di luci per quest’anno è St-Germain. A introdurre la manifestazione ci sono stati, tra gli altri, l’assessore Onorato, il direttore dell’Orto Botanico e il direttore dell’Accademia dei Lincei. Le parole dell’assessore:
”Roma quest’anno batte ogni record sugli arrivi turistici grazie al fatto che oltre alle bellezze archeologiche si sta dando importanza anche agli eventi di moda, arte, ecc. Ciò potrebbe dare molte soddisfazioni.”
Si è poi pronunciato anche Fabio Attore, direttore dell’Orto, ricordando che:
”Quest’anno sono 140 dell’Orto Botanico di Roma, nell’ottobre del 1983 venne comprato per fare un Orto Botanico di livello internazionale. Non c’è occasione migliore per festeggiare anche il suo compleanno.”
Infine, ha parlato anche Roberto Antonelli, direttore generale dell’Accademia dei Lincei sostenendo che:
”Una bella organizzazione riuscita. Le amministrazioni riescono a organizzare delle belle cose se fanno rete. Si tratta della prima iniziativa concreta che organizziamo insieme all’Orto Botanico che nasce da una convenzione, firmata quest’anno tra di noi, di carattere scientifico. Un modo, tra l’altro, per far conoscere anche Palazzo Corsini, palazzo bellissimo e sede dell’Accademia.”
Il percorso
Si attraversa un percorso fatto di forme, colori e lucentezze diverse. A partire da “Le Grandi Menti”, due grandi teste decorate con illuminazioni, posizionate proprio all’ingresso dell’Orto, a simboleggiare il sapere tra passato e presente, la comunicazione tra conoscenza e natura, proprio come quella che avviene tra l’Orto e l’Accademia situata di fronte. Si passa poi per boschi e tunnel di luce, arrivando a opere che rimandano al sole e alla terra, come “Halo” e “Earth”. Un momento assolutamente suggestivo è quello che prevede il passaggio all’interno di quello che dà l’impressione di essere un bosco fatato, “La storia del bosco magico”. Si può anche scorgere, oltre il “Bosco di lucciole”, la vista su Roma in tutta la sua maestosità.
Sono numerose le istallazioni da individuare e nelle quali immergersi per farsi trascinare in questo mondo colorato e brillante, dal tono fiabesco. Il tutto è sempre accompagnato e raccontato dalla colonna sonora creata appositamente da Alberto Bof, pianista e compositore di fama internazionale. Presente anche lui alla preview, ha detto:
”Per creare il soundtrack mi sono ispirato a delle foto. Poter vedere tutte queste creazioni è meraviglioso.”
Alla fine del giro si trova “Luci di Gusto”, un’area dedicata al relax e alla convivialità nella quale si potrà godere di buon cibo e dell’aperitivo, a base di Hugo St-Germain, offerto a tutti i partecipanti.
Maria Giulia Varrica
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