Piove sul bagnato in casa Trapani. Una situazione in classifica drammatica con un terzultimo posto e un distacco non indifferente dalla zona salvezza. Una situazione societaria non certo più tranquilla. Le vicende delle ultime settimane, dal mancato pagamento degli stipendi ai conflitti tra vecchia e nuova proprietà, hanno contribuito a gettare ulteriore benzina sul fuoco. E ora piove sul bagnato: per i Granata è in arrivo una penalizzazione di un punto. Penalizzato anche il Catania e altri due club di Serie C. Scopriamo i motivi.
Stangata Trapani e Catania: penalizzazione in arrivo
Nelle ultime ore è arrivata un’altra doccia fredda per il club allenato da Fabrizio Castori. Il TFN (Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare) ha inflitto una penalizzazione di un punto alla squadra siciliana. Motivo? Il mancato pagamento nei termini previsti degli emolumenti e dei relativi contributi.
Il Trapani non è stato il solo club penalizzato per tale ragione. Un provvedimento analogo è stato applicato nei confronti del Catania in Serie C. Leggermente più severe le misure adottate contro gli Etnei: due punti di penalizzazione. Penalizzate anche altre due squadre di Serie C: Casertana (2 punti di penalizzazione) e Robur Siena (un punto). Le penalizzazioni dovranno essere scontate nella stagione sportiva corrente.
Di seguito il comunicato ufficiale:
“Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare, nella seduta odierna presieduta da Cesare Mastrocola, ha inflitto una serie di penalizzazioni per violazioni segnalate dalla Covisoc e legate al pagamento nei termini previsti degli emolumenti e dei relativi contributi”.
Salvezza in salita
Ora la situazione si complica seriamente per il Trapani. Il distacco dalla zona play-out aumenta ulteriormente. In seguito al provvedimento del TFN, i punti in classifica sono 24 (gli stessi del Cosenza). Sei lunghezze di distanza dal quartultimo posto occupato dalla Cremonese (l’ultimo utile per disputare la post-season). Otto punti di distacco dalla zona salvezza (occupata da Ascoli e Venezia a pari merito).
Se prima la salvezza era un’impresa, ora comincia ad apparire come una vera chimera. Una difesa che fa acqua da tutte le parti: 52 reti subite (peggior retroguardia del torneo). Solo 5 vittorie in campionato finora. Servirà un vero e proprio miracolo calcistico. Ma quanto potrebbero pesare le intricate vicende societarie sul futuro del club granata?
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