Il Trapani è a caccia di una salvezza difficile. Gli ultimi risultati hanno rimesso i Granata in gioco. I siciliani restano penultimi, ma a quota 29 punti (– 4 dai play-out). Gli uomini di Castori cercheranno fino all’ultimo un’impresa impensabile fino a poche settimane fa. Ma la situazione societaria non è certo più rosea. Il presidente Pino Pace ha rinunciato ufficialmente alla carica. Una decisione già annunciata qualche giorno fa e ora confermata da Pace. Ecco le ragioni della scelta dell’ormai ex presidente del Trapani.

Trapani
Ph. Tullio M. Puglia/Getty Images – L’esultanza dei giocatori del Trapani.

Trapani, Pace non è più il presidente dei Granata

Una vera e propria rivoluzione ha avuto luogo giorni fa nel Consiglio di Amministrazione del Trapani. Durante l’ultima riunione, svoltasi prima della gara contro il Pordenone, il presidente Pino Pace e il consigliere con delega alla sezione sportiva Paolo Giuliano hanno rinunciato al rinnovo delle rispettive cariche. Motivo? Una lettera di Alivision (proprietaria del Trapani) in cui venivano annunciate immissioni di liquidità nelle casse del club, ma “nei modi e nei tempi opportuni” e per una cifra di 500mila euro.

Una mossa che non ha riscontrato il gradimento di Pace e di Giuliano. Di qui la drastica decisione. Pace ha ribadito la sua posizione nelle ultime ore. Queste le sue dichiarazioni, riportate dal sito TuttoB.com.

“In questi giorni ho assistito da tifoso al grande impegno e sacrificio di allenatore e giocatori, che in ogni partita hanno messo il cuore sudando la maglia fino alle fine, ho anche atteso da parte del socio unico provvedimenti  da me considerati improcrastinabili in relazione ai fabbisogni finanziari della società. Nel frattempo voglio chiarire che la mia decisione rimane definitiva. Non ci sono ripensamenti, non sarò più il presidente del Trapani Calcio. Mi auguro sinceramente per la città e tutto l’ambiente sportivo che nelle prossime ore il vuoto al vertice della società sia colmato e che possa salutare ed incoraggiare il prossimo presidente della società granata a cui verrà consegnata la guida del nuovo progetto aziendale”.

Biabany e Del Prete non rinnovano

Nel frattempo tiene banco la questione dei rinnovi in casa Trapani. I contratti in scadenza il prossimo 30 giugno sono stati prorogati, ad eccezione di due. Secondo quanto riportato da Il Giornale di Sicilia, l’attaccante Jonathan Biabiany e il difensore Lorenzo Del Prete sarebbero stati esclusi dal prolungamento contrattuale. Infatti i due giocatori non rientrerebbero più nei programmi della società e del tecnico Fabrizio Castori.

Ora uno sguardo alla stagione corrente. Una ipotetica salvezza che assumerebbe i connotati del miracolo calcistico. Una situazione societaria che definire caotica appare come un mero eufemismo. Una penalizzazione inflitta qualche settimana fa. Il Trapani ha vissuto certo momenti migliori.

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