TRC ha lanciato “Mineral”, la sua nuova collezione di workwear. Ed è la prima collezione nata dalla collaborazione tra due storiche realtà tessili italiane. La prima è Candiani, fondata nel 1938 a Robecchetto con Induno (MI). La seconda è la produttrice di tessuti tecnici Grassi, creata nel 1925 a Lonate Pozzolo (VA). Due realtà storiche lombarde che hanno saputo cogliere perfettamente l’innovazione mantenendo la tradizione del Made in Italy. I capi della capsule collection Mineral sono disponibili nel concept store Candiani, mentre il resto della collezione TRC sarà invece disponibile da gennaio 2025 online e in alcuni store.
TRC Minerale è la nuova collection perfetta che unisce due realtà totalmente Made in Italy
Importantissimo è stato l’evento di lancio della label. Si è fatto in Piazza Mentana 3, in una location esclusiva recentemente acquisita da Candiani. Lo spazio aprirà al pubblico nei prossimi mesi, trasformandosi in un hub creativo. La location ha visto una performance di The Bloody Beetroots, progetto musicale elettronico italiano di Bob Cornelius Rifo. L’esibizione era l’occasione per lanciare una vera e propria partnership: il brand assorbirà elementi estetici e culturali dalle sottoculture musicali di riferimento. Il gruppo invece The Bloody Beetroots contribuirà allo sviluppo del sound design di TRC, che per Candiani e Grassi è fondamentale per l’identità del marchio.
La collezione comprende nove pezzi che guardano alla versatilità. Un denim 5 tasche, un carpenter e un chino plissé per i pantaloni. Per quanto riguarda i capispalla abbiamo un parka, un antivento, un puffer e un gilet trapuntato. Il nome deriva dall’innovativo tessuto Mineral Denim, sviluppato da Candiani e reinterpretato secondo l’estetica e alla tecnicità dell’abbigliamento da lavoro di Grassi. Il mineral denim è presenta elementi minerali come il Blue Seed, varietà di cotone ibrida e rigenerativa a fibra lunga che Candiani ha sviluppato con Gowan Seed Company. Utilizzato anche lo zolfo bio-sintetico ottenuto da scarti alimentari per la tintura, e il grafene per conferire proprietà anti-microbiche ai capi.
Marianna Soru
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