Non ha trovato l’impresa Jannik Sinner, che ha dovuto cedere in due set contro il numero 1 del mondo, Novak Djokovic. Buone notizie invece dalla parte bassa del tabellone, dove Fabio Fognini ha battuto Jordan Thompson accedendo agli ottavi del Master di Montecarlo.
Sinner ci prova ma Djokovic è ancora distante
Match molto combattuto nel primo set, con tanti grandi colpi e un Sinner che spesso tiene testa a Djokovic, se non sovrastandolo a tratti. È l’altoatesino il primo a brekkare nel terzo game, ma il campione serbo risponde immediatamente recuperando lo svantaggio. La differenza tra i due risulta evidente quando Djokovic inizia ad alzare un muro che Sinner prova a buttare giù, andando però troppo spesso lungo. L’altoatesino nel braccio di ferro continuato contro il serbo riesce a trovare dei buoni vincenti ma anche tanti errori indotti dalla difesa estenuante di Nole. Quest’ultimo trova un altro break nel sesto game, ma lo subisce a sua volta nel nono, con un Sinner che non cede un millimetro. Djokovic però è di un altro livello e trasforma la quinta palla break della partita nel punto che gli consegna il primo set sul 6-4.
Nel secondo set continuano gli errori di Sinner (soprattutto sul dritto) e nel terzo game Djokovic trova il quarto break della partita. Il serbo comanda quasi tutti gli scambi e concede davvero poco a Jannik, che in tutto il set riesce a guadagnare solo una palla break. Nel sesto game, in un momento di calo al servizio del serbo, Sinner non riesce a sfruttare la chance per il contro-break, andando a servire per rimanere nel match. Djokovic però non concede altro tempo a Sinner che chiude con un doppio fallo una partita complicata, sicuramente non giocata al meglio ma pur sempre contro il numero 1 del mondo, che insieme a Nadal è il favorito per la vittoria finale a Montecarlo.
Fognini in, Cecchinato out
Match complicato anche quello di Marco Cecchinato, sconfitto facilmente in due set da David Goffin. Il belga trova qualche difficoltà solo al primo set, in cui trova un solo break che gli permette però di controllare l’andamento della partita. Sul 5-4 rischia di subire il contro-break dal palermitano, che però non riesce a capitalizzare due occasioni cedendo il set sul 6-4. Nel secondo set si giocano solo 6 game durati 28 minuti e vinti tutti dal belga, che adesso aspetta il vincente tra il mostro Sonego e Sascha Zverev.
Nota lieta invece guardando alla partita di Fabio Fognini, che vince in scioltezza contro Thompson. Il ligure ha tenuto sotto controllo il match fin dal primo set, togliendo tre volte il servizio sull’australiano andando a chiudere sul 6-3. Nel secondo set assistiamo a un solo break che però basta a Fognini per condurre il set alla sua conclusione ancora sul 6-3. Un’ora e 22 minuti di partita utili anche in vista dello scontro agli ottavi con il serbo Filip Krajinovic, vincente in due set contro Juan Londero.
ENRICO RUGGERI