È stato trovato morto ad Amsterdam un 20enne di Lecce di cui si erano perse le tracce da oltre una settimana. I genitori del giovane, Alessio Giannaccari, avevano diffuso la sua foto via social lanciando l’allarme perché avevano perso ogni contatto con il figlio. Da un mese il 20enne viveva nella città olandese, dove lavorava come cameriere in un ristorante. Il padre, imprenditore nella ristorazione, e la madre, avvocato, sono partiti per l’Olanda per identificare il corpo. Il giovane potrebbe essere stato travolto da un treno.

Nelle ultime ore era circolata sui social la sua foto, nella speranza che qualcuno lo avesse visto in giro per Amsterdam. Ogni tentativo di ritrovarlo in vita è risultato, però, inutile: il corpo di Alessio Giannaccari, leccese di vent’anni, è stato ritrovato nei pressi dei binari della stazione metro di Holendrecht, nella periferia della capitale olandese. Il giovane era scomparso sabato 16 marzo, data in cui aveva smesso di dare notizie agli amici e alla famiglia. Il padre si era, quindi, rivolto alle autorità del Paese perché avviassero le ricerche.

Viveva da pochi mesi ad Amsterdam, dove aveva trovato lavoro come cameriere, dopo essersi trasferito lasciando la sua città d’origine. Proprio da Lecce questa mattina i genitori, un noto imprenditore attivo nel settore della ristorazione e un’avvocatessa, sono partiti per l’Olanda. Sulla sua morte è stata aperta un’inchiesta. L’ipotesi è che il ragazzo sia stato travolto da un treno.