Come si sono comportate le squadre in quest’ultima giornata?
Il weekend di Premier League si è aperto con il pareggio del Liverpool ad Anfield contro lo Stoke City nonostante un dominio dei Reds per tutti i 90 minuti, gli ospiti hanno resistito e portato a casa 1 punto importante nella lotta per non retrocedere grazie allo 0 a 0 maturato in campo.
Nel pomeriggio pareggio per 0 a 0 anche tra Burnley e Brighton con entrambe le squadre scese in campo con poche motivazioni visto le condizioni di classifica. Tanti gol, invece, per il Crystal Palace contro il Leicester: le Foxes cadono 5 a 0 fuori casa e sono protagonisti di una pessima prestazione anche se con nulla in palio a parte i 3 punti. Partita accesissima nel derby della South Coast tra Southampton e Bouremouth, con i padroni di casa che escono vincitori per 2 a 1 grazie alla doppietta di Tadic. Vittoria esterna per l’Everton che si impone per 2 a 0 sull’Huddersfield al termine di una gara molto combattuta, con i padroni di casa che restano solamente a +3 dalla zona retrocessione. Vittoria corsara anche per il West Bromwich che strappa i 3 punti sul campo del Newcastle e tiene viva la speranza salvezza anche se l’impresa resta altamente improbabile (Lo Swansea, quartultimo, è a +5 con una partita in meno).
Proprio lo Swansea era impegnato in campo due ore e mezzo dopo contro il Chelsea, ma il gol dopo solo 4 minuti di Fabregas, ha chiuso la partita, nonostante i gallesi si siano resi pericolosi in più occasioni e abbiano meritato un pareggio che però non è arrivato.
Nella prima partita della domenica grande partita del Manchester City, già laureatosi campione, contro il West Ham: doppio vantaggio dopo nemmeno 30 minuti e prestazione favolosa, ma al 42′, con una grande punizione dal limite (Anche se il fallo è avvenuto in area) gli Hammers accorciano le distanze, senza però essere più pericolosi, e in apertura di secondo tempo prima Jesus e poi Fernandinho vanno in gol sigillando il risultato sul 4 a 1.
Nel big match della giornata, vittoria al cardiopalma per il Manchester United sull’Arsenal, in una partita molto fisica, caratterizzata da molte imprecisioni: dopo il vantaggio iniziale di Pogba, il primo tempo non regala più emozioni, ma a inizio ripresa va in gol l’ex Mkhitarian; lo United prova il forcing nel finale e viene premiato, dopo un gol giustamente annullato a Rashford per fuorigioco, dal colpo di testa di Fellaini che segna il 2 a 1 finale.
Nel monday night vittoria interna per 2 a 0 il Tottenham contro il Watford in un match piuttosto combattuto che gli Spurs hanno portato a casa grazie ad un grande Lloris che ha permesso loro più volte di restare in vantaggio.
Marco Azolini