La vita sentimentale di Alba Parietti è sempre stata molto movimentata, sin dai primi anni della sua carriera televisiva quando faceva coppia fissa con Franco Oppini, diventato suo marito nel 1981. Dalla loro unione, l’anno successivo esce Francesco unico figlio della soubrette
La showgirl è stata legata anche al filosofo Stefano Bonaga, conosciuto nel 1990 durante una partita di calcio a Bologna. “Quella con Stefano è stata una storia d’amore bella e importante, dall’inizio alla fine. È stato capace di sorreggermi, di consigliarmi, mi ha dato tanto sia sul piano affettivo che intellettuale. Con lui sono cresciuta molto anche culturalmente e di ciò gli sarò sempre riconoscente”, disse la Parietti, come riporta AdnKronos, quando finì la storia d’amore con il professore universitario. Nel 1996 Alba conobbe Christopher Lambert, incontrato nella residenza di Diego Della Valle. I due vissero una forte passione, poi vi fu un ritorno di fiamma nel 2016:
La passione della Parietti con Christopher Lambert 20 anni dopo la prima volta
«Lo scorso dicembre, dopo vent’anni, ci siamo rivisti a Torino non avevo alcuna aspettativa ma improvvisamente si è riacceso tutto: passione, entusiasmo, mi ha coinvolto al punto che anch’io ho pensato che potesse ricominciare qualcosa” (fonte Chi)
Ma come la prima volta qualcosa non era andato per il verso giusto:
“Sono tornata single. Mi sono resa conto che non era la favola che ci eravamo illusi di rivivere».
Dopo il flirt con il finanziere Jody Vender per Alba Parietti arriva un grande amore, quello con Giuseppe Lanza Di Scalea. Una storia lunga sei anni vissuta intensamente nella quale il principe è stato anche un punto di riferimento per il figlio di Alba, Francesco in un momento importante della sua vita. L’uomo scomparso lo scorso novembre è stato ricordato dalla showgirl così: “Giuseppe, sei stato l’uomo migliore del mondo, il padre per Giulia più amoroso, dolce e presente, per me l’amico più grande della vita. Sei stato per tutti un sole meraviglioso che scaldava l’animo con gentilezza e sorriso. “Mi hai sempre aiutato e sostenuto fino all’ultimo, hai sostenuto Francesco nel momento più difficile della sua vita e nelle sue battaglie. Mi sei stato vicino quando mia madre se ne è andata. Abbiamo condiviso vita e morte. Grandi tragedie e grandi gioie. Mai nulla di brutto, in 20 anni mai una parola, un gesto, qualcosa che mi abbia fatto male: non mi hai mai deluso. Mai. Solo cose bellissime e ricordi meravigliosi”.