Tutto Tutto Ma Proprio Tutto – Se avete ancora fame di Party Game esilaranti, allora siete nel posto giusto al momento giusto! Infatti, il titolo di cui vi parleremo oggi è adatto per 2-10 persone dai 12 anni in su e le partite durano soltanto 20 minuti ciascuna. In Italia è distribuito da Studio Supernova, che ringraziamo per la copia stampa.
Come si gioca
In “Tutto tutto ma proprio tutto” dovremo dar fondo a tutte le nostre conoscenze e alla cultura generale che abbiamo accumulato nel corso della nostra vita, perché come si può intuire dal titolo, questo divertentissimo gioco di carte toccheremo davvero ogni argomento pensabile.
Le regole si spiegano in davvero 30 secondi!
Innanzitutto mescoliamo le 250 carte Categoria che troviamo all’interno della portabile confezione del gioco e ne diamo 3 coperte ad ogni partecipante. Ogni persona riceverà anche una carta Giudizio.
Creiamo un mazzo generale di pesca con un numero di carte in base a quante persone giocano (3 per partecipante).
Per poter vincere, l’obiettivo è quello di raccogliere il minor numero di penalità possibili.
Riveliamo le prime 2 carte dal mazzo ed il gioco comincia!
Nel nostro turno dovremo semplicemente dire una cosa che corrisponda ad una delle categorie rivelate e poi un’altra ancora per la seconda categoria presente. Abbiamo 10 secondi per poterlo fare.
Se non ci viene nulla in mente abbiamo 2 opzioni:
Cambiare Categoria – Girare una nostra carta coperta sulla categoria che vogliamo cambiare.
Prendere Penalità – Prendere la carta di cui non abbiamo contenuto e tutte quelle che eventualmente sono sotto di essa; dopodiché giriamo una nuova carta dal mazzo di pesca.
Considerate che se scegliamo la prima opzione, non pescheremo una nuova carta sostitutiva nella nostra mano. Quindi vanno usate saggiamente.
Può anche presentarsi l’occasione di dire qualcosa che corrisponda ad entrambe le categorie presenti sul tavolo. In tal caso, complimenti! Abbiamo diritto ad uno di questi 2 bonus: scartare una penalità o aggiungere una carta alla nostra mano ed un’altra al centro del tavolo.
Esatto, così vi saranno 3 categorie da affrontare!
Nonostante lo scopo primario sia quello di divertirsi, bisogna comunque rispettare alcune piccole regole nella scelta delle parole da dire. Senza mostrare troppa pignoleria, bisogna innanzitutto concordare dall’inizio se vanno bene le parole straniere. Poi, in caso di dubbio, sarà il gruppo stesso a decidere se quella parola appena pronunciata rispetta a pieno i requisiti di categoria o meno.
In questo caso verranno in nostro soccorso le carte Giudizio. Funzionano un po’ come i cartellini giallo e rosso in una partita di calcio. Dopo il secondo ammonimento, ci tocca una penalità.
Il gioco termina immediatamente quando va pescata una Penalità, ma il mazzo è finito. Chi ha meno punti Penalità, vince!
Tutto Tutto Ma Proprio Tutto – Titoli di coda
Pensate che un minuto basti per spiegare le regole o è anche troppo?
“Tutto Tutto Ma Proprio Tutto” è il gioco perfetto da proporre in un gruppo numeroso. Non è necessario essere persone super acculturate, perché le categorie sono davvero infinite.
Spesso la vera sfida sarà quella di sforzarsi per cercare una parola che corrisponda ad entrambe le carte scoperte sul tavolo.
La rigiocabilità è altissima, considerando che non si utilizzeranno tutte le carte ad ogni partita e che queste ultime durano soltanto una ventina di minuti.
La grafica è colorata ma molto minimale, con icone e disegni che riportano alle diverse categorie scritte su ogni carta.
L’interazione è dovuta soltanto alla presenza delle carte Giudizio e ad i vari dibattiti che porteranno.
Aspettatevi, quindi, un gioco irriverente, frenetico ed un po’ caotico. Il massimo di persone consigliate è 10, ma carte Giudizio a parte, secondo me se ne possono inserire un altro paio.
Have a good game!
