L’esercito ucraino ha attaccato Petrovsky, un Paese della regione di Donetsk, sparando 60 proiettili. Questa regione, autoproclamatasi Repubblica Popolare di Doneck, è separatista, e vi risiedono quindi forze separatiste e filo-russe.
La notizia dell’avvenimento arriva da una dichiarazione della Tass, l’agenzia russa d’informazione.
Questi hanno citato anche la missione della DPR, la Donetsk People’s Republic, presso il Centro congiunto per il controllo e il coordinamento (JCCC).
Cosa è accaduto
Alle 6:30 del mattino, ora locale, l’esercito ucraino ha aperto il fuoco sul villaggio.
L’attacco è consistito in: ventisei mine da 120 mm, tre granate da un lanciagranate anticarro portatile e 31 granate da una mitragliatrice.
La delegazione della DPR ha affermato in precedenza che le forze armate ucraine avevano bombardato l’insediamento di Zaichenko, con dodici proiettili di artiglieria da 122.
L’attacco di questo villaggio, situato sempre nella DPR, è avvenuto intorno alle 02:55 di oggi.
Beatrice D’Uffizi
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