Ieri pomeriggio Ultimo è stato ospite di Radio Deejey dove ha raccontato un po’ di se, di come il successo, a volte sia difficile da gestire e ha presentato il nuovo singolo “Tutto questo sei tu” in previsione dell’uscita del nuovo album e del Tour negli stadi 2020
Ultimo è stato ospite per ma prima volta di Deejey Chiama Italia, programma radiofonico in onda su Radio Deejey, dove intervistato da Linus e Nicola Savino ha parlato un po’ di se, del successo e ha presentato il suo ultimo singolo “tutto questo sei tu” rilasciato il 13 dicembre, mentre il tuoi negli stadi 2020 ha già venduto più di 440mila biglietti e registrato sold out nelle date di Firenze, Napoli, Milano e Roma.
IL SENSO DI APPARTENENZA
Il fenomeno di Ultimo (Niccolò Moriconi) sembra ormai inarrestabile, da Sanremo ai record di vendite fino al sold out negli stadi, traguardi che alcuni cantanti raggiungono dopo anni, e a cui altri non riescono neanche ad avvicinarsi. Nonostante ciò, il giovane cantautore ha delle radici solide a cui è molto legato e che gli permettono di non perdere il contatto con la realtà. Dal bar sotto casa, al parcheggio in cui si riuniva con gli amici
“C’è un parco e accanto un piccolo parcheggio, passavamo intere serate li ad ascoltare musica con gli amici di sempre”.
Riguardo la scuola e il successo ultimo racconta di come, contrariamente a quanto volessero i genitori, soprattutto il padre architetto lui non fosse portato per lo studio. Quando Linus gli fa notare che secondo lui i aspettasse un po’ questo successo Ultimo afferma
“Non ho mai avuto un piano B, ho avuto tanta determinazione. La vita è una e bisogna cercare di fare quello che si vuole”.
Insomma se il successo non fosse arrivato ora Ultimo non avrebbe smesso di lavorare per cercare a tutti i costi di arrivare al suo sogno.
LA DIFFICOLTA’ DI GESTIRE IL SUCCESSO
Niccolò confessa come un successo così grande raggiunto nel giro di appena due anni è stato in po’ destabilizzante e lo ha costretto a crescere molto velocemente nonostante i suoi 23 anni.
“Se il successo che ho avuto in due anni fosse stato spalmato in dieci, come Niccolò persona sarei riuscito sicuramente a gestirlo meglio. Ma non rimpiango nulla anzi ringrazio e sono felicissimo”
Anche il rapporto con il pubblico non è sempre facile da gestire, per una persona chiusa ed introversa come lui, l’enorme affetto della gente che incontra per strada spesso lo mette in difficoltà. Spesso vorrebbe spogliarsi un po’ del personaggio di Ultimo ed essere semplicemente Niccolò
“Mi rendo conto di avere questa fama, di essere un po’ ruvido, introverso. Ci devo lavorare. Mi piacerebbe ritrovarmi al bar di sempre e parlare di politica o di sport senza dover per forza parlare di concerti o album”
I SEGRETI DEL SUO SUCCESSO
Come spiegano Savino e Linus, i segreti del successo di ultimo, oltre il suo timbro vocale inconfondibile e molto profondo, è nei suoi testi. “La semplicità dei testi” che arrivano a tutti grandi, e piccini e che gli permettono di avere un pubblico estremamente trasversale
” Per scrivere in modo complesso un testo devi avere dei percorsi importanti di vita. Io scrivo quello che sento“
La timidezza di Ultimo però sparisce sul palco, dove il cantante da tutto se stesso e trova nel calore e nell’affetto del pubblico un’energia che come dice lui “colmano quel senso di vuoto” e danno a tutto un senso.
