Nello spazio di Metropolitan Today un evento eccezionale: Il 9 maggio del 1946 Vittorio Emanuele III di Savoia abdicava in favore di Umberto II che fu l’ultimo re d’Italia per poco più di un mese prima della proclamazione della Repubblica italiana.
Umberto II, l’abdicazione e il regno del re di Maggio
Dopo l‘armistizio di Cassibile, per evitare che lui e lo stato maggiore cadessero nelle mani dei nazisti, Vittorio Emanuele III optò per una fuga a Brindisi lasciando di fatto l’esercito italiano allo sbando , senza ordini e alla mercé dei tedeschi che ricorsero all‘operazione Achse provocando 20000 morti e 800000 prigionieri tra i nostri militari. Il re nel frattempo, nonostante diverse pressioni interne e esterne sulla sua abdicazione mantenne saldo il trono cercando di riaffermare l’indipendenza dello Stato italiano.
Qualche mese dopo, il 12 aprile 1944, nominò il figlio Umberto II luogotenente del regno, carica che divenne effettiva il successivo 5 giugno. Infine in un estremo tentativo di salvare l’ormai decaduta monarchia Vittorio Emanuele III abdicò in favore del figlio il 9 maggio 1946. Umberto II fu l’ultimo re d’Italia per poco più di un mese venendo soprannominato per questo il re di maggio
L’esilio di casa Savoia
Dopo il referendum istituzionale del 2 Giugno che sancì la nascita della Repubblica italiana e la fine della monarchia Umberto II fu privato dei suoi poteri di capo dello Stato che furono trasferiti in via provvisoria al presidente del Consiglio Alcide De Gasperi. Il re, dopo i gravi scontri tra monarchici e repubblicani che a Napoli provocarono la strage di Via Medina con la morte di 9 giovanissime persone, per evitare la tragedia della guerra civile, decise di partire il 13 giugno 1946 in esilio volontario per il Portogallo dove rimase per tutta la vita. Dopo l’entrata in vigore nel 1948 della Costituzione Italiana fu infatti proibito l’ingresso in Italia e il soggiorno di tutti gli ex sovrani Savoia, delle consorti e dei loro discendenti maschi. Sono nel 2002, una legge costituzionale, permise il ritorno dei Savoia nel nostro paese.
Altre ricorrenze importanti
Il 9 maggio 1087 vengono traslate a Bari le reliquie di San Nicola. Il 9 maggio 1429 Santa Giovanna d’Arco sconfisse gli inglesi che assediavano Orleans. Qualche secolo dopo, il 9 maggio 1848, aveva termine, la battaglia di Cornuda che fu la prima combattuta in nome dell’Italia tra fuoriusciti delle truppe pontificie, patrioti italiani e austriaci.
Il 9 maggio 1921 andò in scena al teatro Valle di Roma per la prima volta il capolavoro di Luigi Pirandello “Sei personaggi in cerca di autore”. 15 anni dopo, 9 maggio 1936, l’Italia si annesse l’Etiopia dopo averne preso la capitale. Il 9 maggio 1941, a bordo del sottomarino tedesco U-110 fu ritrovata l’ultima versione della macchina crittografata Enigma di cui gli alleati si servirono per decifrare gli ordini in codice nazisti. 4 anni più tardi, il 9 maggio 1945, con la resa dei nazisti terminò la seconda guerra mondiale. Il 9 maggio 1950 era il giorno della dichiarazione Schuman che segnò l’inizio del processo d’integrazione europea per questo dal 1985 questo giorno è ricordato come la Giornata dell’Europa.
Aldo Moro e Peppino Impastato
Il 9 maggio 1960 venne approvata dalla Food and Drug Administration la messa in commercio della pillola anticoncezionale negli Stati Uniti. 7 anni più tardi, il 9 maggio 1967 venne eseguito da René Gerónimo Favaloro il primo bypass aorto-coronarico della storia. Parliamo ora di una data drammatica per la storia italiana perchè il 9 maggio 1978 veniva ritrovato in via Caetani il corpo di Aldo Moro assassinato dalle brigate rosse.
Lo stesso giorno la mafia uccideva a Cinisi il giornalista e attivista Peppino Impastato. 34 anni dopo, il 9 maggio del 2012, Barak Obama fu il primo presidente degli Stati Uniti a schierarsi in favore dei matrimoni tra persone omosessuali. In fine il 9 maggio del 2021 il magistrato Rosario Livatino ucciso dalla mafia veniva beatificato nella cattedrale di Agrigento.
Nati oggi
Ricordiamo il famoso pilota Francesco Baracca, l’ideatore di Peter Pan James Matthew Barrie e lo scopritore della tomba di Tutankamon Howard Carter. Facciamo gli auguri a Rosario Dawson.
Morti oggi
Un colpo di pistola uccideva a La Sapienza di Roma la giovane studentessa Marta Russo il 9 maggio del 1997. Il 9 maggio 2013 se andava, dopo un ricovero in ospedale, nella sua casa di Sumirago Ottavio Missoni. 7 anni più tardi, un tumore osseo si portava via il famoso cantante rock Little Richard.
Stefano Delle Cave
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