La più grande rassegna italiana dedicata al jazz e alle sue sfumature (funky jazz, free jazz, tradizionale e molto altro ancora) si trova nella splendida città di Perugia e, ormai lo sanno tutti, si chiama Umbria Jazz.
Partito il 7 luglio, tra jam session e concerti, il Festival musicale si chiuderà questa domenica e quindi ha ancora tanti nomi da schierare. Infatti, mentre gli studenti di musica possono frequentare una masterclass con i professori americani della prestigiosa Berklee School (con sede a Boston è il riferimento dei musicisti di tutto il mondo, famosa per le attrezzature e i tantissimi studi di registrazione), gli appassionati del genere si ritrovano nell’Arena Santa Giuliana. Il cartellone, che ospita anche grandi nomi internazionali, stasera regalerà un concerto-evento.
Arriva infatti in prima assoluta all’Arena Santa Giuliana di Perugia, il nuovo progetto targato Fabrizio Bosso e Paolo Silvestri Orchestra, dal titolo “The Champ – to Dizzy”, omaggio a Dizzy Gillespie. Dopo Perugia, si sposterà anche a Roma, Sulmona, Milano e Moncalieri.
Dopo l’omaggio a Duke Ellington, stavolta Fabrizio Bosso e Paolo Silvestri celebrano un’altra icona della storia del jazz in occasione del centenario della sua nascita: Dizzy Gillespie, il più grande trombettista dell’era del bebop e uno dei più importanti in assoluto.
Il concerto a Perugia, sarà diviso in due parti. Prima di Bosso, infatti, alle ore 21.00 saliranno sul palco della Santa Giuliana, Enrico Rava & Thomazs Stanko in quintetto, anche’essi con un progetto inedito.
Fu mio padre ad accompagnarmi, quando avevo 10 anni, a sentire Gillespie dal vivo – ricorda Fabrizio Bosso. Era un concerto in piazza, ad Aosta, e pioveva molto ma tutti noi eravamo lì ad ascoltarlo lo stesso. Alla fine del concerto, mio padre si avvicinò a Gillespie, facendogli un gesto per fargli capire che suonavo la tromba. Lui si avvicinò, salutandomi affettuosamente, mettendo una mano sulla mia testa. Ovviamente, seppur breve, per me ha significato molto quel gesto. Suonare oggi un omaggio a lui, all’Arena Santa Giuliana in occasione di Umbria Jazz, sarà per me un’emozione enorme, dalla quale sarà difficile sfuggire.
Dopo il concerto in anteprima assoluta per Umbria Jazz, Fabrizio Bosso e Paolo Silvestri Orchestra saranno in concerto anche a Roma domani a Palazzo Venezia, e l’11 agosto a Sulmona per Muntagninjazz, il 18 novembre all’Unicredit Pavilion di Milano e il 19 novembre al Moncalieri Jazz Festival.
Quella con Silvestri, è una partnership artistica assidua, cominciata con il primo disco “fondamentale” di Fabrizio, “You’ve changed”, pubblicato da BLUE note nel 2007, passando per il progetto live “Melodies”, fino all’album Duke, uscito nel 2015 per la Verve Universal.
Per The Champ – To Dizzy, l’organico è sostanzialmente lo stesso di Duke, ma con l’aggiunta di ulteriori fiati; l’unione tra il quartetto del trombettista e l’ensemble di Silvestri, ha dato vita a un’orchestra di 14 elementi. È stata scelta, quindi, la dimensione orchestrale, piuttosto che quella delle piccole formazioni. Nella sua carriera, infatti, Gillespie militò in molte orchestre che scrissero la storia del jazz: Cab Calloway, Lionel Hampton, Earl Hines, Billy Eckstine, più le numerose big band a suo nome.
Perugia, Umbria Jazz
Martedì 11 luglio, ore 21 (dopo concerto Enrico Rava & Thomazs Stanko 5et)
Arena Santa Giuliana
Roma, Il Giardino Ritrovato
Palazzo Venezia
Mercoledì 12 luglio, ore 21.00
Formazione
arrangiamenti e direzione di Paolo Silvestri
Fabrizio Bosso, tromba
Julian Oliver Mazzariello, pianoforte
Jacopo Ferrazza, contrabbasso
Nicola Angelucci, batteria
Claudio Corvini, Fernando Brusco, Sergio Vitale, tromba
Mario Corvini, Enzo De Rosa, trombone + Gianni Oddi, sax alto
Marco Guidolotti, sax baritono
Michele Polga, sax tenore e soprano
Alessandro Tomei, sassofoni, flauto
http://www.umbriajazz.com
Lavinia Marnetto