Per la prima volta nella storia, alcune vetture di Formula 1 hanno sfrecciato lungo le strade di Milano. Nel circuito allestito in zona Darsena/Navigli sono scese in pista numerose vetture, attuali e del passato. Com’è stata la prima giornata di questo F1 Milan Festival?
Dopo Londra, Shanghai e Marsiglia, Milano è la quarta città al mondo ad ospitare un Formula 1 Fan Festival. La prossima edizione sarà a Miami alla fine di ottobre. L’evento è stato organizzato da Formula 1 con il patrocinio del Comune di Milano e con la collaborazione di ACI. La giornata principale dell’evento è stata ieri, mercoledì 29 agosto, ma le strutture rimarranno attive fino a sabato 1 settembre. Avrà avuto il successo sperato?
Le vetture in pista, solo Formula 1?
La grande campagna pubblicitaria realizzata dagli organizzatori ha permesso a tutti di avvicinarsi all’evento. Già dalla metropolitana di Porta Genova cominciava l’evento grazie ai numerosi manifesti. I primi curiosi sono arrivati in prima mattinata ed hanno potuto assistere alla preparazione delle vetture nella zona paddock. Fin da subito, la prima sorpresa: compare la Ferrari FXX-K EVO.
Per i primi eventi si è dovuto attendere fino alle 15:30 quando sono comparsi sul palco allestito a Porta Ticinese i primi ospiti. I media partner dell’evento, Sky Sport e Virgin Radio, hanno cercato di creare l’atmosfera adatta per accogliere i bolidi della Formula 1, ma non solo. Le prime macchine protagoniste sono state delle auto del passato e del presente delle Forze dell’Ordine. Tra queste, si annoverano la Alfa Romeo Giulia Super del 1962 e la nuovissima Ferrari 458 Spider in dotazione alla Polizia Locale del Comune di Milano.
Numerose le personalità arrivate nel corso dell’esibizione, tra cui il sindaco del Comune di Milano Giuseppe Sala. Il sindaco milanese è stato accompagnato dal presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani. Quest’ultimo è ha tenuto a sottolineare l’importanza di questo evento e la storicità del GP di Monza. Punto molto importante data la scadenza del contratto per il 2019.
Attorno alle 16:45 è cominciata la parata dei piloti, condita da intervista sul palco a cura di Carlo Vanzini, Davide Valsecchi e Federica Masolin. I piloti a sfilare erano: Kimi Raikkonen, Sebastian Vettel, Marcus Ericsson, Charles Leclerc, Pierre Gasly e Brendon Hartley. La sfilata è avvenuta utilizzando alcune auto storiche. Prima dell’esibizione dei piloti Ferrari e Sauber, abbiamo assistito alla sfilata di alcune ulteriori auto storiche ed alla performance di Giancarlo Fisichella alla guida della Ferrari FXX-K EVO.
L’arrivo della Formula 1non poteva che essere anticipato dalla Safety Car. Bernd Mayländer ha offerto uno spettacolo unico alla guida della Mercedes GT AMG R. Scaldata la pista, ecco le vetture di Formula 1. Sono scesi in ordine Raikkonen, Ericsson, Vettel e Leclerc. I piloti Ferrari hanno guidato la SF71H, monoposto attuale, mentre i piloti Sauber hanno portato in pista la vecchia Sauber C32 del 2013 facendo rivivere le emozioni dei motori V8 aspirati.
Ognuno dei piloti ha compiuto un paio di giri offrendo uno spettacolo senza precedenti al pubblico milanese. Esibizione tormentata quella di Sebastian Vettel che, alla fine del primo giro, ha commesso un errore andando a toccare il muretto con l’ala anteriore. Una volta riparata la vettura, Vettel ha chiuso il proprio turno scendendo dalla vettura e salutando il pubblico festante.
Tutto sembra andato bene, oppure no?
In generale, l’evento ha senza dubbio concesso a tutti gli appassionati e curiosi di vedere da vicino i loro idoli, con tanto di parata dei piloti e di vetture in pista (e per pochi fortunati, anche di autografo e fotografia). Il pubblico ha risposto positivamente occupando, fin dalla tarda mattinata, le prime file delle transenne. Tuttavia, la giornata è stata un po’ appesantita da un clima molto caldo e dall’assenza di intrattenimento fino alle 15:30 che ha reso l’attesa un po’ snervante.
L’inizio è stato un po’ sottotono fino a che non è cominciata la sfilata della auto storiche della Polizia. Momenti morti quelli nell’attesa, con commento Virgin Radio a tratti poco udibile. Molta confusione da parte degli steward sul rientro delle autovetture, che ha quasi ingenerato un incidente tra due automobili, di cui una contromano.
Ottima l’idea di intervistare i piloti sul palcoscenico, con tanto di spumante a ricreare l’atmosfera post gara. Bello lo spettacolo ricreato dai piloti, con burn-out in fondo al rettilineo e con show per tutta la pista. Peccato che, seppur disponibili, si siano fermati sempre negli stessi punti a salutare i fans, lasciando perciò metà del circuito insoddisfatto.
Kimi Raikkonen saluta la folla durante la parata dei piloti – Photo Credit: Scuderia FerrariNel complesso quindi un evento che è da cogliere al volo ma che forse va rivisto nella sua organizzazione generale e va meglio strutturato. L’opportunità di veder sfilare piloti del calibro di Vettel e Raikkonen a fianco di piloti giovani promesse è unica e proprio per questo merita maggiore attenzione e spazio. Ma noi siamo certi che Milano saprà offrire ancora una giornata così spettacolare e renderà il tutto ancora più entusiasmante!