Una nuova teoria sulla linea temporale dell’MCU potrebbe risolvere in un colpo solo tutti i problemi di continuità della Marvel. Mancherebbe il forte senso di continuità per questo tipo di franchise, che è un ingrediente essenziale.

Una nuova teoria potrebbe risolvere potrebbe risolvere i problemi della linea temporale dell’MCU

MCU

La Saga dell’Infinito del MCU è stata indubbiamente un successo, anche se in verità anche lì la Marvel ha faticato a coordinare tutto. Le cose sono peggiorate nella Fase 4, perché ci sono così tanti film e show diversi in uscita, ed è difficile anche per lo stesso studio tenere traccia della posizione di ogni cosa nella linea temporale. Alcuni showrunner hanno ammesso di non avere la minima idea di come la loro storia si inserisca nella narrazione complessiva dell’Universo Marvel. Non sorprende quindi che la Marvel stia pubblicando una timeline ufficiale per cercare di fare chiarezza. Una nuova teoria potrebbe finalmente mostrare come risolvere tutti questi problemi, prima della pubblicazione della timeline.

I problemi della linea temporale dell’MCU

Alcuni dei problemi della linea temporale dell’MCU sono evidenti, e persino i personaggi Marvel hanno ammesso che Spider-Man: Homecoming contiene un salto temporale di otto anni “molto scorretto”. Ma, in realtà, i veri problemi sono nei dettagli, perché la linea temporale funziona solo se lo spettatore non guarda troppo da vicino.

Possiamo dire che è Captain America: Civil War del 2016 che ha stabilito il principio base dell’MCU grazie ai fratelli Russo, che hanno capito quanto fosse importante la continuità per mantenere l’universo condiviso. Hanno stabilito un principio semplice: se non diversamente indicato, ogni film del MCU è ambientato nell’anno di uscita. In questo modo si è creata una linea temporale dell’MCU semplice e snella, ed è stato facile capire dove ogni cosa dovesse essere collocata.

Spider-Man: Across The Spider-Verse mostra un modo per efficace per sistemare la timeline del Marvel Cinematic Universe

A sorpresa, una risposta potrebbe essere fornita proprio da Spider-Man: Across the Spider-Verse della Sony, un film che, pur non facendo parte della timeline dell’MCU, è esplicitamente ambientato nello stesso multiverso. Come riportato dallo YouTuber Geekritique, l’analisi fenomenale delle linee temporali dello Spider-Verse si baserebbe su innumerevoli dettagli sia di Spider-Man: Into the Spider-Verse che del suo sequel, e avrebbe scoperto prove interessanti della cosiddetta “linea temporale scorrevole”. Questa è la chiave della continuità nei fumetti, che aiuta a garantire che i personaggi rimangano contemporanei anche se hanno fatto il loro debutto nei fumetti decenni fa.

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