Dopo lunghe serie di test ed accertamenti, tra la lista dei vaccini contro il Covid-19 approvati dall’Agenzia italiana del Farmaco si aggiunge l’AstraZeneca. Il vaccino di categoria “a vettore virale” messo a punto da AstraZeneca in collaborazione con la Oxford University.
Vaccino AstraZeneca: utilizzo “preferenziale”
Sin da subito viene dichiarato un utilizzo “preferenziale” tra soggetti tra i 18 e 55 anni in buone condizioni di salute. In quanto non ci sono stati risultati sufficienti nei partecipanti più anziani (oltre i 55 anni) per quantificare l’efficacia in questo gruppo. Tuttavia i risultati avuti dimostrano che il rapporto beneficio/rischio sembra essere favorevole anche per queste fasce di età più avanzate, ma solo tra chi non soffre di gravi patologie.
Ecco la lista dei soggetti a cui è sconsigliato
Inoltre insieme al via libera è stata stilata un ulteriore lista di soggetti a cui è sconsigliata la somministrazione. Tra questi si evidenziano tutti coloro affetti da patologie gravi, diabete di ogni tipo, obesità grave, cardiopatia e poi tutte le patologie oncologiche ed ematologiche.
Questa lista però potrebbe ampliarsi dopo l’incontro che si svolgerà oggi nel pomeriggio tra le Regioni, il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia, il ministro della Salute Roberto Speranza e il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri.
Gli obbiettivi di questa riunione sono: in primis fare il punto sul nuovo vaccino di AstraZeneca, definendo tutte le patologie a cui è sconsigliato. Dopo di che predisporre un piano per distribuire le dosi tra le Regioni.
Chi saranno i primi a riceverlo
Insegnanti, forze dell’ordine e militari sono i soggetti in prima fila per la somministrazione del vaccino AstraZeneca.
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Margherita Bianchini.