Valentino Rossi: “MotoGP? Ringrazio la rivalità con Max Biaggi”

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Di Redazione Metropolitan

Dopo l’ultima iconica e commovente gara, Valentino Rossi, in attesa di rivelare quale futuro ci riserverà la sua carriera, ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti. Parole che in qualche modo ripercorrono diversi momenti della sua carriera, dagli inizi colmi di successi fino a momenti intermedi di difficoltà e al canto del cigno. Ecco i punti salienti dell’intervista riportate a Corse Di Moto da parte di VR46.

Le parole di Valentino Rossi

Ecco le parole di Valentino Rossi, a partire dagli ultimi capitoli della sua carriera e da ciò che si aspetta accadrà in futuro:

Non voglio cambiare nulla. Sono stato spesso vicino alla fine della mia carriera, ad esempio dopo i due anni Ducati 2011 e 2012. Allora dubitavo seriamente che avrei avuto abbastanza velocità e abbastanza forza per ricominciare. Ma poi da quel momento ho corso per altri dieci anni. Quando ripenso a questi dieci anni, nel complesso si è rivelata una buona storia. (…) Voglio vivere bene ed essere felice. Sarò padre per la prima volta, continuerò ad essere un pilota. Qualche volta andrà a trovare i miei allievi nei GP, ma non ho un sogno speciale. Il mio sogno era diventare un campione del mondo MotoGP. L’ho fatto, quindi sono in pace con me stesso“.

Una parola anche sulle tante rivalità che ha vissuto nei suoi anni in MotoGP, a partire da Max Biaggi, passando per Stoner, Lorenzo e Marquez:

Ho goduto di grandi rivalità durante tutta la mia carriera, soprattutto nella prima parte, perché è lì che ho vinto la maggior parte delle sfide… Devo ringraziare la rivalità con Biaggi. Eravamo due italiani, ed entrambi avevamo un grande seguito in Italia. Poi sono arrivati ​​Stoner e Lorenzo, e infine Marquez. Ricorderò tutte queste battaglie come qualcosa di molto speciale“.

Francesco Ricapito

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(Credit doto – Fans Club Valentino Rossi Tavullia)