Dopo la fine del primo matrimonio con Carla Crocivera, Giancarlo Magalli incontra Valeria Donati per via del suo lavoro

Valeria Donati è l’ex moglie del celebre presentatore televisivo Giancarlo Magalli. Nata il primo maggio 1965 è stata una presenza importante nella vita del conduttore, anche se ha sempre preferito restare lontana dai riflettori e dal mondo del gossip. La loro storia d’amore è sbocciata alla fine degli anni ottanta, quando si sono sposati a Roma dopo una cerimonia sontuosa. Valeria Donati aveva all’epoca ventitré anni, mentre Giancarlo Magalli, con un passato matrimoniale alle spalle, ne aveva quaranta. Il loro incontro è stato un vero colpo di fulmine: Valeria Donati, che ai tempi lavorava come farmacista, voleva intervenire in uno dei programma televisivi di Giancarlo Magalli e, dopo alcuni contatti, sarebbe arrivato un incontro dove è scoppiato l’amore. La loro relazione è andata avanti per oltre vent’anni, fino al divorzio definitivo concretizzatosi nel 2008.

È un colpo di fulmine che porta i due all’altare nel 1989. La cerimonia che si è svolta in grande stile, in compagnia di tanti personaggi dello spettacolo e in una bellissima location. L’unione destava parecchio scalpore per l’epoca a causa della grande differenza d’età, 23 lei e poco più di 40 anni lui. Poco dopo la famiglia si allargava con l’arrivo di Michela, secondogenita del conduttore già padre di Manuela.

Tuttavia, nonostante la fine del loro matrimonio, il presentatore e l’ex moglie Valeria Donati sono rimasti uniti dall’amore per la loro figlia Michela. Magalli ha sottolineato quanto sia importante mantenere legami familiari forti, ma anche l’importanza di continuare a trascorrere del tempo insieme a cena, rimanere uniti per non disperdere quanto costruito.

Per me è stato un trauma. Per il divorzio ho sofferto da morire perché le volevo bene a mia moglie, mi mancava, non ero abituato a stare solo, erano 20 anni che stavamo insieme, 22. Quindi di colpo la vita ti cambia, e in peggio cambia. Ho pianto come un vitello per mesi e mesi, poi ci si abitua a tutto, però a me è dispiaciutoNon sono finiti l’affetto, la stima e la vicinanza con Valeria. Ovviamente la cosa che ci unisce di più è l’amore per nostra figlia Michela, un amore che nessun atto giudiziario può scalfire, ma tante altre cose sono rimaste. La separazione prima ed il divorzio poi non sono state delle saracinesche che ci hanno chiuso fuori l’uno dalla vita dell’altra”

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