Valle d’Aosta, collisione tra elicottero e aereo: diversi morti

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Di Redazione Metropolitan

Valle d’Aosta, precisamente nella zona del ghiacciaio del Rutor, al confine con la Francia, è il luogo dove è avvenuto lo scontro in volo tra un elicottero e un aereo da turismo.

Valle d’Aosta ancora protagonista di una tragedia. Precisamente, a circa 2.500 metri di quota, nel vallone di La Thuile, si sarebbero schiantati, poco dopo le 16:30, un elicottero impegnato nel servizio di elisky e un aereo bimotore da turismo proveniente dalla Svizzera. D’altra parte, sembra che uno dei due velivoli coinvolti sia di una ditta privata, che farebbe tour di elisky da Courmayeur

Il ghiacciaio del Rutor (Credits: it.wikipedia.org)

L’incidente in Valle d’Aosta è stato segnalato al soccorso alpino valdostano che si è immediatamente mobilitato. Sin da subito ci si è resi conto della gravità della situazione. Secondo le prime ricostruzioni dopo lo scontro entrambi i velivoli sarebbero precipitati sul ghiacciaio. Nello specifico, ci sarebbero 5 morti e almeno 2 feriti in gravi condizioni. Oltre a questo, probabile anche un disperso. Le vittime sono già state recuperate dal soccorso alpino.

Il soccorso alpino in volo (Credits: www.lanotiziagiornale.it)

Attivata la procedura di maxi emergenza

Sul posto opera l’elicottero della Protezione civile con un medico a bordo. Inoltre, da Torino sono pronti ad intervenire altri due velivoli del 118. Alcuni elicotteri sono partiti dalle basi di Ivrea, Torino e Borgo Sesia diretti sul luogo dell’incidente. 

Un elicottero della Protezione civile (Credits: www.valledaostaglocal.it)

All’ospedale di Aosta il pronto soccorso si sta organizzando con tre sale operatorie pronte e sei posti in terapia intensiva. Gli elicotteri di soccorso stanno trasportando in quota una squadra taglio dei Vigili del fuoco per operare sulle lamiere. Ancora una persona risulta incastrata tra i rottami di uno dei due velivoli.

Walter Milan (Credits: www.lastampa.it)

Il portavoce del soccorso alpino, Walter Milan, ha affermato che non sono ancora chiare le dinamiche della vicenda. Inoltre, non si conosce il numero esatto dei passeggeri che viaggiavano a bordo dei due apparecchi.

Patrizia Cicconi