Nelle acque di Barcellona, dopo aver lasciato il porto sicuro di Cagliari, Luna Rossa sta ultimando i preparativi )e gli allenamenti) per affrontare l’America’s Cup che opporrà lo sfidante ai campioni in carica di Team New Zealand. Mancano solo due mesi, infatti, alle grandi sfide che vedranno come protagonista, anche, la nostra barca tricolore che vorrebbe scrivere la storia battendo i più forti del mondo nella competizione più importante del mondo della vela. E non solo, visto il seguito che riesce a generare. Ultimamente, Romano Battisti ha parlato di questo avvicinamento non nascondendo emozione, soddisfazioni e ambizione del team.

Luna Rossa, Romano Battisti sente già le farfalle nello stomaco: “Dal 2012 voglio battere i neozelandesi…”

Ricordo bene l’ultima regata della scorsa Coppa, quando sul palco i neozelandesi festeggiavano la vittoria e a noi arrivavano gli schizzi dello champagne. In quel momento dissi a Checco (Francesco Bruni, ndr) di non dimenticare quell’odore, perché ci avrebbe dato la forza per la prossima campagna – queste le dichiarazioni di Romano Battisti, cyclor di Luna Rossa, riportate da Pressmare –. Da Londra 2012 coltivo questa voglia di sfida ai neozelandesi, quello che mi ha insegnato lo sport è che se hai un grande obiettivo, devi metterci altrettanto impegno. Qualsiasi lavoro è utile, anche spazzare per terra, perché significa aiutare qualcuno che è lì dalla mattina a farlo uscire prima per tornare a casa. Inizio delle ostilità? Finalmente siamo vicini ai nostri avversari, è da tanto che aspettiamo questo momento. L’adrenalina ci serve, ci aiuta a lavorare sotto pressione, a controllare lo stress. Anche i nostri competitor vivono le stesse emozioni, vedremo chi saprà gestirle meglio“.

(Credit foto – pagina Facebook Luna Rossa Prada Pirelli Team)

Seguici su Google News