Non punti in gioco, ma entusiasmo e orgoglio. E questa volta a ridere in faccia all’avversaria è stata la nostra imbarcazione, autrice di una prova mastodontica che regalerà certamente tanta convinzione nell’equipaggio comandato dallo skipper Max Sirena. Luna Rossa mostra il suo volto più arcigno ai rivali di Team New Zealand dominando in lungo e in largo la corsa contro i campioni in carica dell’America’s Cup che nelle ultime uscite avevano sempre primeggiato contro il veliero tricolore. Una prova di forza maestosa che pone sempre più il team azzurro tra le pretendenti per la vittoria finale di questa antica e magica competizione che metterà in palio la Vecchia Brocca. Una soddisfazione enorme da coccolare e tenersi stretta in vista del prossimo presente.
Luna Rossa, rivincita servita: niente da fare per i Kiwi
Ultimo scontro il 29 agosto e allora Team New Zealand fu praticamente perfetta vincendo con forza e merito contro la squadra più accreditata al raggiungimento della finalissima che i Kiwi, comunque, disputeranno da imbarcazione Defender del trofeo. Oggi, 3 settembre, tutto sembra essere cambiato: Luna Rossa ha vestito i panni dei neozelandesi correndo una regata fantastica, soprattutto grazie a una partenza bruciante, che ha portato l’imbarcazione azzurra a surclassare i campioni in carica dell’America’s Cup che non si aspettavano, certamente, questa veemenza. Un successo che non regala punti, ma qualcosa di più: la consapevolezza che il team italiano è fortissimo e può battere davvero ogni avversaria. Ora si può davvero sognare.
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