Il governatore del Veneto Luca Zaia ha firmato l’ordinanza che mantiene le scuole superiori chiuse fino al 31 gennaio. Da lunedì 1° febbraio le studentesse e gli studenti dovrebbero tornare in aula. Continua dunque la didattica a distanza.
L’ordinanza del presidente Zaia
“Le scuole superiori resteranno chiuse fino al termine di gennaio. Si continuerà con la didattica a distanza. Tutti noi tifiamo per la scuola in presenza, ma in questo momento non è prudente riaprire gli istituti. Questo è senza dubbio un sacrificio che va fatto per il bene di tutti” – spiega il presidente veneto – “Il 7 gennaio non sappiamo quale sarà la classificazione. Rischiamo di riaprire le scuole giovedì e richiuderle venerdì quando usciranno le fasce. La nostra decisione non vuole contrapporsi al ruolo del ministro dell’Istruzione Azzolina”. Il provvedimento emanato dalla Regione coinvolge circa 117mila studenti e 18mila docenti e tecnico amministrativi. Lo rende noto il direttore generale della Sanità del Veneto Luciano Flor.
Scuole superiori chiuse anche in Friuli Venezia Giulia
Anche il Friuli Venezia Giulia si allinea alla decisione del Veneto. Il governatore Massimiliano Fedriga ha annunciato quindi il rientro in classe per il primo febbraio.
Andrea Caucci Molara
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