Il Venezia partirà per la trasferta di Trieste, luogo nel quale si dovrebbe disputare la gara contro il Pordenone. Parziale dietrofront dei Lagunari rispetto alla decisione presa nella giornata di ieri. ll caso di Felicioli, difensore arancioneroverde trovato positivo al Covid-19 in settimana, aveva spinto il club veneto a rinunciare alla partenza. Ora è arrivato un parziale dietrofront da parte della società. Già, parziale: al momento non è infatti possibile stabilire se ci saranno le condizioni necessarie per disputare la gara.
Venezia, i Lagunari partono per Trieste
La ripresa del campionato prevede la sfida tra Pordenone e Venezia. La gara si dovrebbe disputare allo stadio Nereo Rocco di Trieste, a causa della momentanea indisponibilità dell’impianto per i Ramarri. Si “dovrebbe”, appunto: perchè il caso Felicioli ha rimesso in discussione tutto. La minaccia del Covid-19 continua a minare la normale ripresa del torneo. Il Venezia ha comunque deciso di partire per la trasferta contro il club allenato da Attilio Tesser. Questo il comunicato ufficiale dei Lagunari:
“Venezia FC comunica che la squadra ha da poco lasciato Mestre in direzione Trieste.
La partenza è stata possibile grazie alla disponibilità dell’Asl che questa mattina all’alba ha effettuato i tamponi presso l’hotel dove il gruppo squadra si trovava in isolamento fiduciario. Tuttavia al momento sussistono ancora oggettive criticità da risolvere per permettere l’effettivo svolgimento della partita in programma questa sera alle 20.30 allo stadio Nereo Rocco di Trieste”.
Resta appunto da capire se ci saranno le condizioni per poter disputare la gara. I tamponi non hanno momentaneamente rilevato ulteriori positività al tremendo virus che ha minacciato il mondo intero negli ultimi mesi. Tuttavia servirà molta cautela per evitare di piombare nuovamente nell’incubo. Nel caso in cui il match dovesse essere disputato, il Venezia sarà chiamato a cercare il colpaccio per continuare il percorso verso la salvezza. Non sarà semplice, però: il Pordenone è in piena corsa per cercare l’impresa promozione. In caso di conferma, si prospetta una gara senza esclusione di colpi.
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