Roberto Venturato è giunto alla quinta stagione consecutiva sulla panchina del Cittadella. Una storia d’amore bellissima quella tra il mister nato in Australia e la piccola frazione di Padova, che da quattro stagioni attende solamente il lieto fine. Eppure i ragazzi di Venturato ci sono andati così vicino…
La sua storia
Roberto Venturato nasce ad Atherton, nel Queensland, Australia, il 14 aprile del 1963, il giorno di Pasqua. I suoi genitori, veneti, erano emigrati in cerca di fortuna, ma dopo pochi anni fecero ritorno nella loro Treviso. Venturato si avvicina al mondo del calcio come mezz’ala, giocando , tra le altre, con le maglie di Cremonese, Venezia e Treviso. Nel 1996 si ritira e si dedica fin da subito all’attività di allenatore. Inizia dai bambini fino ad arrivare alla Serie D che, da allenatore, vince due volte: la prima nel 2002/03 con il Pizzighettone (con il quale quattro anni dopo arriva ai playoff di Serie C1); la seconda, esattamente 10 anni dopo, nel 2012/13, sulla panchina della Pergolettese. Resta altri due anni in D, prima col Piacenza, poi ancora con la Pergolettese, nel frattempo retrocessa, fin quando non arriva la chiamata del Cittadella.
Venturato al Cittadella
Dopo 7 stagioni consecutive in Serie B, il Cittadella viene retrocesso in Serie C1. Così, per riprendersi immediatamente la categoria, la dirigenza dei granata decide di affidare la panchina della squadra a Roberto Venturato per la stagione 2015/16. Da quel giorno il tecnico italo-australiano è rimasto saldamente al comando della panchina granata, ottenendo ottimi risultati.
Nella prima stagione vince subito il Girone A di Serie C1, ottenendo agevolmente la promozione in Serie B. I veneti si affacciano di nuovo alla Serie B con ambizioni di una tranquilla salvezza, ma a fine anno la classifica, al fianco del Cittadella, indica la posizione numero 6, che significa playoff. Eguagliato il miglior piazzamento nella storia del club, già raggiunto nel 2009/10. Il sogno promozione sfuma subito, al primo turno, ma per Venturato è comunque una stagione da incorniciare. Lo stesso risultato viene replicato l’anno successivo, a testimonianza del gran lavoro svolto da tutto il club. Stavolta il Cittadella si ferma i semifinale playoff.
Nella stagione 2018/19, poi, i granata sfiorano l’impresa. In campionato perdono qualcosa, piazzandosi settimi, ma è ai playoff che mostrano gli artigli. Il Cittadella vola in finale, dove se la vede con l’Hellas Verona. L’andata al Tombolato termina con un 2-0 a favore dei padroni di casa che, per qualche giorno, fa volare la mente di tutti i tifosi. Al ritorno, però, il Verona fa la voce grossa e compie il miracolo: 3-0 e promozione sfuggita per i ragazzi di Venturato. Un sogno spezzato sul più bello, che quest’anno potrebbe ripetersi.
2019/20
Nella stagione in corso il Cittadella ha conquistato 12 punti in 7 gare, frutto di 4 vittorie e 3 sconfitte. Analizzando l’andamento della squadra, però, emerge il grande miglioramento dei granata. Infatti, dopo una partenza stentata, con due sconfitte nelle prime due partite, il Cittadella si è rialzato con un score parziale di 4 vittorie in 5 gare, di cui tre consecutive, in un ruolino ancora aperto e che potrebbe continuare. Venturato ci sta riprovando, col suo 4-4-2 si sta rifacendo sotto alla zona playoff: chissà se sarà la volta buona per tentare il grande salto nella massima serie.