Il tenore Vittorio Grigolo, ex coach del programma di “Amici” di Maria De Filippi, è stato sospeso dalla Royal Opera House di Londra per presunte molestie sessuali ai danni di una cantante.
“E’ successo tutto davanti al pubblico…”
ha rivelato una fonte al tabloid The Sun.
A seguito di un presunto incidente avvenuto il 18 settembre con il tenore italiano Vittorio Grigolo, la Royal Opera House ha avviato un’indagine immediata e il sig. Grigolo è stato sospeso. Non siamo in grado di commentare ulteriormente la questione mentre questa indagine è in corso.
Questo è l’annuncio ufficiale arrivato dal prestigioso teatro che indubbiamente ha scosso tutti. Il presunto incidente, come hanno raccontato alcuni testimoni oculari a The Sun, sarebbe avvenuto sul palcoscenico. Durante gli applausi, al termine di una replica del Faust di Charles-Francois Gounod, in scena a Tokyo mercoledì scorso, Grigolo, nelle vesti di protagonista e con ancora indosso i panni di scena, avrebbe cominciato a palpare una delle coriste:
I membri del coro lo supplicavano di fermarsi e Grigolo avrebbe avuto poi, un’accesa discussione con loro. Erano tutti inorriditi da quello che era successo.
Il tenore è stato subito sostituito per la replica prevista per la domenica. La Royal Opera House in un primo momento ha giustificato la sostituzione parlando di un malessere che aveva colpito il tenore, definendolo “indisposto”, poi però è arrivata la comunicazione ufficiale.
Il direttore generale del Met Peter Gelb ha cancellato i contratti di Grigolo. Al contrario il Teatro “Alla Scala” ha confermato le date di ottobre di Grigolo (1, 4, 7 e 10 ottobre) della rappresentazione Elisir d’amore di Gaetano Donizzetti.
Il tenore nel 2015, in un’intervista a Vanity Fair affermò:
“Sono un drogato di sesso, amo le donne mature, quelle vere, il sesso è un bisogno fisico”.
Adesso al “Pavarottino”, come viene anche chiamato Grigolo per essersi esibito con Pavarotti a 13 anni, toccherà calmare i bollenti spiriti e fare i conti con una grave accusa: quella di molestie sessuali.
Sandra Barone