Nella giornata di ieri, lunedì 10 agosto, la FIPAV, Federazione di Volley, ha rilasciato il nuovo protocollo per riprendere le attività sportive. La versione numero 7 del documento sarà valida fino al 7 settembre, data in cui dovrebbe essere nuovamente aggiornato; di seguito la nota stampa con la sintesi delle principali novità pubblicate sul sito ufficiale della Federazione.
Volley: protocollo FIPAV numero 7
Come riportato sul comunicato ufficiale pubblicato sul sito della FIPAV, il protocollo per la ripresa delle attività sportive sarà valido fino a settembre per pallavolo, beach volley e sitting volley; il documento è stato aggiornato un base a 3 punti:
- DPCM del 7 agosto 2020 (in materia di sport articolo 1 punto 6, commi da “e” a “i”)
- Linee guida per lo svolgimento delle attività sportive e le modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra redatte dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Protocolli e linee guida per gli sport da contatto emanate dalle Regioni o dalla conferenza delle Regioni e delle Province autonome
Le 4 principali novità
Ecco le novità principali del nuovo aggiornamento del protocollo:
- La possibilità di allenarsi liberamente, rispettando l’obbligo della sanificazione dei palloni; per l’alto livello dovrà avvenire a inizio e fine allenamento, mentre per le altre categorie anche durante l’allenamento. Prima, durante e dopo l’allenamento rimane di fondamentale importanza la disinfezione delle mani con appositi gel. È anche consigliato per tutti i membri delle squadre (atleti/e e staff) il test sierologico.
- Nei prossimi giorni la FIPAV condividerà con la Lega Pallavolo Serie A Maschile Femminile un apposito protocollo; esso consentirà lo svolgimento di gare amichevoli ed allenamenti congiunti solo tra club di alto livello.
- Possibilità di svolgere tornei di beach volley nelle regioni che, in base al DPCM, consentono lo svolgimento degli “sport di contatto”. Sarà però obbligatorio, nonché requisito di iscrizione, presentare una certificazione di test sierologico negativo; il test dovrà però risultare effettuato nei 5 giorni precedenti la manifestazione. Il sierologico è obbligatorio anche per gli ufficiali di gara; sarà inoltre obbligatoria anche la presenza di un medico per ricevere i risultati dei test.
- Possibilità di svolgere tornei amichevoli nella pallavolo di base nelle regioni che, in base al DPCM, permettono lo svolgimento degli “sport di contatto”. Come per i tornei di beach volley, anche in questo caso sarò obbligatorio presentare un certificato di test sierologico negativo effettuato nei 5 giorni precedenti l’evento; anche la presenza del medico sarà obbligatoria.
La nota stampa della FIPAV
Come si legge sul sito ufficiale della Federazione, la FIPAV ritiene che tale protocollo costituisca un importante e sensibile miglioramento della situazione per lo svolgimento degli allenamenti; ci tiene inoltre a sottolineare che tutte le parti chiamate in causa sono già al lavoro per la stesura di protocolli che consentano lo svolgimento di partite a tutti i livelli consentendo così un’attività che possa considerarsi totale.
È doveroso ricordare che l’attuale documento si basa su principi fondanti quali: il rispetto del distanziamento sociale, le porte chiuse della struttura e il divieto di assembramento. La FIPAV, confidando nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori, tiene anche a ribadire che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19; così come è di primaria importanza la tutela dei rappresentati legali delle società.
Clicca QUI per la versione completa del Protocollo n.7 pubblicato dalla FIPAV
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