Figlio d’arte, Walter Nones è stato una grande acrobata fin dai tempi della giovinezza, anni in cui si esibiva con i due fratelli in giro per il mondo. Oltre ad essere un acrobata, Walter Nones aveva anche grandi doti imprenditoriali che gli hanno consentito di fondare a far crescere, insieme alla moglie Moira Orfei, il famosissimo Circo Orfei. I due giovani si sono conosciuti in Kuwaitt nel 1959 e, innamorati, si sono sposati nel 1961, dando vita ad una vera e propria dinastia di circensi. I loro due figli Lara Nones Orfei e Stefano Nones Orfei hanno voluto intraprendere la strada dei genitori e con loro anche i nipoti.

Walter Nones divenne famoso nell’ambiente circense quando negli anni ’50, insieme al fratello Guglielmo e alla sorella Loredana, ideò uno spettacolare numero acrobatico che attirò l’attenzione dei maggiori impresari, consentendo al Trio di esibirsi a Las Vegas, al Lido di Parigi, al Madison Square Garden di New York e in altre prestigiose location, mentre in Italia fu scritturato dalle compagnie teatrali di Vanda Osiris, Gino Bramieri e Renato Carosone.

Walter Nones, come ha conosciuto Moira Orfei

Nel 1959 Nones conobbe in Kuwait la futura moglie Moira Orfei, che sposò nel ’61 con un matrimonio che sarebbe durato oltre 50 anni. Dalle nozze Nones-Orfei sono nati i figli Stefano e Lara, che a loro volta hanno ampliato la famiglia con i nipoti Moira junior, Walter junior, Alexander (figli di Lara e di Micha Malachikine) e Manfredi (figlio di Stefano e della sua compagna Brigitta Boccoli).

Walter e Moira furono compagni sia nella vita che negli affari: insieme, infatti, fondarono il Circo Moira Orfei che sarebbe diventato uno dei più grandi d’Europa, producendo anche numerosi spettacoli itineranti come Holiday on Ice, Il Circo di Mosca sul Ghiaccio, Il Circo di Mosca, Il Circo Cinese e l’Armata Rossa.

Nel circo Nones ha fatto praticamente di tutto: organizzatore, giocoliere, acrobata, presentatore, domatore e direttore. Come domatore di leoni viene tutt’oggi considerato un caposcuola a livello mondiale, avendo introdotto la tecnica dell’addestramento in dolcezza, che porta il domatore a stretto contatto con le belve, praticamente a mani libere.

A detta di tutti, Walter Nones è sempre stato una persona profondamente umana e dall’animo gentile: un uomo di successo che ha sempre schivato il mondo della pubblicità. Deceduto nel settembre 2016, ciò che si può dire di lui è che è stato un grande caposcuola all’interno del mondo circense, soprattutto per quanto riguarda il mestiere del domatore di felini. Egli ha introdotto ciò che ora viene definito “l’addestramento in dolcezza”, disciplina che insegna al domatore di addestrare gli animali a mani libere. Ora è suo figlio Stefano il degno erede di questa disciplina, che porterà avanti e continuerà a presentare in onore dei due genitori scomparsi.

Walter Nones e Moira Orfei sono stati elementi fondamentali per il mondo del circo che, grazie a loro, è riuscito a conquistare grande visibilità a livello internazionale.