La Warner Bros, una delle major produttive più famose, è irremovibile sulla sua decisione distributiva, in disaccordo con quella presa da HBO Max. Se quest’ultima vorrebbe infatti ibridare le nuove uscite cinematografiche tra sala e streaming, la WB invece esige il grande schermo.

In accordo con le disposizioni per l’emergenza Covid-19, perciò, il ritorno in sala sarà possibile solo dal 2022. In questo modo Warner Bros permetterà anche l’approdo in streaming dei suoi film, lo stesso giorno del debutto al cinema. Si accorciano perciò le finestre temporali che separavano distribuzione cinematografica da distribuzione in streaming, della durata di 90 giorni.

Sembra perciò trovare una conclusione anche la fastidiosa questione Dune, remake del film di David Lynch continuamente posticipato e che, ci auguriamo, vedrà la luce sul grande schermo l’anno seguente.

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Crediti fotografici: wemug.it

CHIARA COZZI