Un epilogo clamoroso, incredibile e difficilmente pronosticabile. Sebastien Ogier, il campione del mondo in carica, non è riuscito a ribaltare la situazione nell’ultimo appuntamento dopo aver pagato un dazio tremendo alla sfortuna: il francese, in testa ed ormai avviato verso la vittoria del WRC Rally di Monte Carlo, si è dovuto arrendere ad una foratura del pneumatico nella penultima corsa. Il suo enorme divario è stato colmato e superato dal rivale Sebastien Loeb che in PS16 ha riscosso il premio della sorte ed in PS17 ha conquistato lo scettro di campione rallistico del Principato. Erano tre anni che M-Sport non si trovava in vetta ad una contesa di World Rally Championship.
WRC, Rally Monte Carlo: Sebastien Loeb continua la sua leggenda
Fortuna, sì. Non c’è alcun dubbio. Senza quella foratura, l’alsaziano non avrebbe potuto avvicinarsi a Sebastien Ogier per la contesa alla vetta. Era tanto il divario messo insieme dal connazionale campione del mondo che appariva, davvero, molto veloce e sicuro della forza della sua Toyota. Ma le divinità del rally hanno voluto regalare un’altra giornata da eroe ad uno dei figli prediletti: Sebastien Loeb, e la sua navigatrice Isabelle Galmiche, sono riusciti ad incassare il regala della buona sorte relegando in seconda posizione il rivale. Per M-Sport è stata una tappa, quella del Principato, da ricordare in tutta la sua interezza: al terzo posto della classifica generale si è piazzato, infatti, Craig Breen, autore di buone prestazioni. Quarto Kalle Rovanpera che paga l’avvio negativo: non è bastato il buon assetto della macchina acquisito a metà percorso. Quinto Gus Greensmith. Prossimo appuntamento sulla neve della Svezia dal 21 al 24 febbraio.
È stato un Rally di Monte Carlo davvero bello quello che ha aperto il Mondale 2022 di World Rally Championship. Il Principato ha eletto il suo re su quattro ruote: è ancora Sebastien Loeb, un uomo capace di scrivere e riscrivere le pagine della storia del motorsport e della sua straordinaria carriera. Lunga vita al regnante. Almeno per adesso.
ANDREA MARI
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Credit foto – pagina Facebook Sebastien Loeb