Cody Rhodes ha vinto per la seconda volta consecutiva la rissa reale, la Royal Rumble, scrivendo una pagina di storia davvero molto importante nell’universo del wrestling statunitense targato WWE. Una gioia per tutto il pubblico del Tropicana Field e per chi ha assistito al pay-per-view da casa. Nell’evento più importante del Premium Live Event della Federazione di Stamford, l’American Nightmare è rimasto l’unico uomo al centro del ring dopo aver eliminato, per ultimo, CM Punk. La vittoria della competizione garantirà, ovviamente, un contratto titolato al lottatore che a WrestleMania 40 tenterà di arrampicarsi in cima al mondo ponendo fine al lunghissimo regno di Roman Reigns, dopo la sconfitta di un anno fa sullo stesso palcoscenico.
WWE, Cody Rhodes si scusa con il pubblico: “Mi dispiace per WrestleMania 39”
Una vittoria importante che riapre, quindi, una faida mai sopita con Roman Reigns, attuale campione del mondo che sta infrangendo record su record sulla detenzione alla vita del titolo di numero uno dei pesi massimi. Sarà il seconda assalto nel giro di un anno per l’American Nightmare che nella passata edizione di WrestleMania 39 è uscito, incredibilmente, battuto proprio dal leader della Bloodline. Un ko che lui non ha certo dimentica e che ancora brucia molto, evidentemente. Dopo i festeggiamenti di rito, infatti, il vincitore della Royal Rumbel 2024 si è intrattenuto con il pubblico dell’arena scusandosi per la mancata conquista dell’alloro nel passato assalto:
“Tampa, St. Pete, vi siete divertiti stasera? Ragazzi, vi devo delle scuse. Mi dispiace per quello che è successo a WrestleMania 39. Ma andremo a WrestleMania 40. È stata una lunga notte, non vi tratterrò qui, uno spettacolo incredibile, una troupe incredibile, una produzione incredibile. A volte quando vengo a Tampa, quando vengo a St Pete, a volte cerco di rimanere per conto mio, il motivo è che questo è il territorio di Dusty. Quindi vi ringrazio molto per averlo reso il territorio di Cody. Vi voglio tanto bene, ragazzi. Passate una bella serata e ci vediamo la prossima volta“.
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