Un nuovo sovrano che andrà a braccetto con Cody Rhodes. Le due cinture di campione del mondo della WWE sono infatti passate di mano durante WrestleMania 40: l’American Nightmare ha posto fine al regno intramontabile (o quasi) di Roman Reigns, mentre Damian Priest ha sconfitto Drew McIntyre, incassando il Money in the Bank, che a sua volta aveva schienato Seth Rollins. Momento d’oro, quindi, per la stable Judgment Day che tra le sue fila annovera il numero uno dei pesi massimi maschili e Rhea Ripley, campionessa femminile che ha dovuto lasciare il trono in rosa per un ko fisico.
WWE, il Judgment Day una delle migliori stable di tutti i tempi? Damian Priest: “Lo siamo, abbiamo vinto tutto…”
“Vincere il titolo mondiale significa veramente tanto per noi. Voglio dire, solidifica il nostro gruppo. Abbiamo Rhea che è campionessa mondiale femminile e poi ci sono io, campione del mondo maschile. Credo che se pensiamo alla storia delle stable, dove potremmo mettere adesso la Judgment Day? Abbiamo avuto i titoli di coppia indiscussi. Abbiamo avuto il titolo Nord Americano. Adesso abbiamo i titoli mondiali. Non vedo come nella conversazione non si possa dire che siamo una delle migliori fazioni di tutti i tempi – ha detto il nuovo campione del mondo ai microfoni di WWE The Bump -. Questo è già stato un grande anno per me. Nuovo contratto, nuovo titolo, nuova theme song, doppiata dal sottoscritto. Il Judgment Day è on fire“.
Parole che sembrano essersi ritorte immediatamente contro al nuovo campione del mondo: l’ormai ex campionessa del mondo, Rhea Ripley, si è infatti infortunata lasciando il titolo di numero uno del roster femminile vacante. Una situazione scomoda per la stable, che non toglie al gruppo di lottatori il grande lavoro svolto per arrivare ai vertici della WWE.
(Credit foto – WWE)
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