Konami ha deciso di riscaldare ancora di più quest’estate già rovente, pubblicando cinque set ristampe di Yu-Gi-Oh!, a partire dal primissimo La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu… ma non solo! C’è tanto di più a disposizione dei duellanti nostalgici!

Yu-Gi-Oh! La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu, ma non solo!

Yu-Gi-Oh! La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu

Ci sono proprio tutte le leggende originali distribuite nei classici pacchetti da 9 carte ciascuno… e che carte! Certo, se siete giocatori professionisti (o quasi) incalliti potreste non comprendere la gioia che i più “anziani” provano nel vedere nuovamente in edicola gli stessi pacchetti che hanno affollato la loro infanzia.

Parliamo di espansioni fondamentali nella formazione del gioco come lo conosciamo oggi. In ordine di uscita:

  • La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu (8 marzo 2002)
  • Servitore del Faraone (20 ottobre 2002)
  • Signore della Magia (21 ottobre 2002)
  • Predoni Metallici (7 agosto 2003)
  • Invasione del Chaos (1 marzo 2004).

Le migliori carte di ogni pacchetto

Yu-Gi-Oh! La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu

La memoria gioca brutti scherzi, si sa, e magari dopo tutto il tempo passato da quando eravate bimbi sempre pronti a spacchettare qualunque cosa avesse in serbo il destino per voi, avete scordato cosa si poteva rinvenire nelle epiche prime cinque espansioni di Yu-Gi-Oh!. Ci pensiamo noi a rinfrescarvi la memoria, snocciolandovi le migliori carte presenti in ogni Box.

In Yu-Gi-Oh! La Leggenda del Drago Bianco Occhi Blu, ovviamente, una delle carte più ambite era proprio il Drago Bianco Occhi Blu. 3000 di potenza d’attacco all’epoca erano davvero moltissimi, specialmente perchè con pochi effetti e trappole di contrasto, significavano quasi sempre beccare una bella sberla. Come dimenticarsi però del Mago Nero, o di Raigeki, magia ancora oggi decisamente POTENTE. E poi vabbè, se eravate abbastanza fortunati, potevate ottenere il leggendario Exodia il Proibito, o una delle sue cinque parti…

Nel Box di Servitore del Faraone appaiono alcune delle carte destinate di lì a poco a rivoluzionare il meta game, come Jinzo, o ancora meglio Sigillo del Tempo (ancora oggi bandito dai tornei ufficiali!). E poi ancora Richiamo del Posseduto, Sepoltura Sciocca e Nobiluomo dello Scambio, ragazzi che carte!

Signore della Magia porta con sè i TOON di Pegasus, Abbandono, Strappa Possesso e la fantastica Due Di Meno (anche lei tutt’ora bandita dalle competizioni ufficiali). Per restare in tema “uscite recenti” in Signore della Magia c’era anche il famigerato Hamburger Affamato, che in Sopravvissuti Selvaggi è stato da poco protagonista di un nuovo archetipo di mazzo basato sulle ricette. Strano, ma buono (non competitivamente però).

Le ultime due sono le preferite di chi vi scrive in questo momento: Predoni Metallici contiene infatti una tra le trappole più forti e iconiche di tutto il gioco: Forza Riflessa. Basta il solo nome per scatenare ondate di ricordi sia ai fan dell’anime o del manga, che ai vecchi giocatori. In tal senso vanno citate anche Mago Della Fede, Cambiare idea, Stregone del Tempo e il sempiterno Sangan. No, non mi sono dimenticato “del vecchio”, come lo chiamano amichevolmente i più smaliziati: anche Giudizio Solenne fa la sua comparsa proprio in Predoni Metallici!

Ultima, ma non per importanza, Invasione del Chaos ha letteralmente invaso il mondo competitivo di Yu! Gi! Oh! con carte dal power level tanto elevato da costringere Konami a inventare le Banned List. Cioè, per chi non lo sapesse, liste aggiornate con frequenza che contengono elenchi di carte che non si possono giocare nei tornei, o che si possono avere nel mazzo in numero limitato, inferiore a 3. Invasione del Chaos contiene il Drago Imperatore del Chaos – Emissario della Fine, Glorioso Soldato Nero – Emissario dell’Inizio, Stregone del Chaos, gli Ojama… gli Ojama? Ma sì, dai, sono iconici anche loro. Ci sono pure Schiacciare, Mago nero del Chaos e Dispositivo di Salvataggio Obbligatorio.

Ora che sapete, o meglio, che avete ricordato, cosa farete? Noi un’idea ce l’avremmo…
Buon tuffo nel passato a tutti i duellanti! E, di nuovo, buon venticinquesimo anniversario a Yu-Gi-Oh!

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