Senza ombra di dubbio non dormirà sonni tranquilli chi sa che il giorno dopo affronterà in campo Duvàn Zapata. Ormai leader tecnico e vero e proprio trascinatore dell’Atalanta, l’attaccante colombiano sta offrendo anche in questa annata prestazione monstre. I numeri raccontano di un calciatore che riesce ad avere un impatto su tutti i fronti, sia su quello personale nei duelli in campo, sia su quello collettivo nell’economia di gioco. Si sta sempre più dimostrando un centravanti funzionale che però non si risparmia in gol pesanti e giocate decisive. Si può dire che Duvàn Zapata sia una continua scoperta e soprattutto una novità che in Italia non siamo abituati ad accettare: il crollo della distinzione tra il bomber e l’attaccante che “fa giocar bene”. L’analisi dei numeri del colombiano è impressionante e forse aiuta a comprendere ancora di più la sua imprescindibilità nell’undici di Gasperini.

I numeri di Zapata in questa stagione

Troppo facile parlare dei gol e degli assist che Zapata sta fornendo in questa prima parte di stagione, ma impossibile evitarlo. Finora in dodici match disputati, sono 9 le reti realizzate dall’attaccante, alcune delle quali molto pesanti: Milan, Lazio e per ultima Juventus; in più, quattro assist forniti ai compagni contro Sassuolo, Milan, Sampdoria e Spezia. Andiamo invece ad analizzare quelli che sono i numeri all’interno delle singole partite, per renderci conto del reale impatto nei novanta minuti del centravanti. Secondo quanto riportato da whoscored.com, l’apporto di Zapata alla causa è notevole: intanto spicca un numero di 3.2 tiri tentati a partita; questa statistica, paragonata ad altri attaccanti top europei, fa comprendere la natura di bomber e la ricerca continua della porta. Non solo questo: le caratteristiche fisiche di Zapata gli consentono anche di essere bravo negli spazi e nei dribbling (circa 1.3 di media a partita).

La ricchezza di questo centravanti si dimostra però anche nel gioco di squadra. La precedente annata fornì in 37 presenze ben 11 assist e quest’anno pare avvicinarsi a questi numeri. Sempre su whoscored.com, si legge un numero importante nella statistica relativa ai passaggi chiave a partita: una media di ben 1.5, superiore anche a due dei migliori bomber del nostro campionato, come Dzeko o Vlahovic. Il vero leader tecnico dell’Atalanta è diventato Zapata? Con l’addio di Papu Gomez e la discontinuità di Ilicic, probabilmente con Muriel potrà contendersi questo ruolo. In Italia o in Europa non fa distinzioni: ormai trovarsi di fronte Zapata non fa dormire sonni tranquilli.

Francesco Ricapito

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Photo credit: Atalanta Bergamasca Calcio Facebook