Zone verdi o bianche, divieto di spostamenti e limitazioni dal 7 gennaio? Una nuova indiscrezione circola riguardo il nuovo decreto legge o il nuovo dpcm che verrà redatto in queste ore. Oltre alle zone che già conosciamo, quindi quelle colorate di rosso, arancione o giallo in base alla pericolosità del virus, con tutte le limitazioni e le restrizioni ad esse associate, sarebbe in ballo la ‘creazione’ di una nuova zona.

Si tratta di una zona verde o una zona bianca: i territori che avrebbero questa colorazione vedrebbero allentate tutte le misure di prevenzione prese fino a ora. Quindi cadrebbe il coprifuoco che sarebbe sospeso, e ci sarebbe inoltre la riapertura di tutti quei luoghi dedicati alla cultura, come musei e cinema.

Ancora, potrebbero ritornare a lavorare senza alcun limite i bar, i ristoranti, i locali, poi le palestre e le piscine.

Un’indiscrezione che se venisse a trovare delle fondamenta concrete potrebbero comportare la fine di molti disagi dal 7 gennaio.

Arriva la bozza del decreto sulle nuove misure anti Covid a partire dal 7 gennaio. “Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 7 e il 15 gennaio 2021 – si legge – sull’intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2020” ossia le misure della zona arancione “ma sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia”.

E ancora: stop agli spostamenti tra Regioni prorogato fino al 15 gennaio, resta in piedi il limite alle visite a parenti o amici per una sola volta al giorno, nel limite di due persone ed escludendo dal conteggio gli under 14. “Dal 7 al 15 gennaio 2021 è vietato – si legge nella bozza del dl – nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra regione o provincia autonoma”.

La Befana non sarà per gli italiani il giorno della liberazione da divieti e restrizioni. Il 9 e 10 gennaio tutto il Paese potrebbe tornare in fascia arancione, come nei giorni feriali del periodo natalizio (qui tutti i dettagli sui divieti). Come riporta Ilcorriere della Sera, al termine di una lunga giornata scandita da riunioni politiche e tecniche il governo decide di varare nuove misure per contenere i contagi da Covid-19. 

Tra le misure che si stanno valutando c’è la proroga del divieto di spostamento tra le regioni anche se si trovano in fascia gialla. Per questa misura, che limita le libertà costituzionali, serve un decreto legge e il governo ha deciso di confrontarsi con i presidenti di Regione. «Fondamentale è mantenere il rigore», ribadiscono i ministri Roberto Speranza e Francesco Boccia.