Un grande Novak Djokovic scala un’altra enorme montagna, l’ennesima: il successo in due set contro Casper Ruud rappresenta la vittoria numero 1000 della sua carriera da professionista. Ad aspettare Nole in finale c’è Tsitsipas che oggi ha battuto Zverev.

Djokovic alla sua dodicesima finale al Foro Italico

Quella vista nei primi quattro game della patita è stata senza ombra di dubbio la migliore versione del serbo quest’anno. Ruud, pur giocando un tennis di alto livello, è completamente annichilito da un Djokovic stratosferico, deciso a mettere in cassaforte la finale il prima possibile. Anche il norvegese però sembra essere in grande spolvero, ed è abile ad attaccare l’avversario in un momento di vulnerabilità recuperando così uno dei due break con cui Nole sembrava aver ammazzato la partita. Nonostante le difficoltà emergenti e un servizio un po’ incerto però il numero uno del mondo non si scompone e onora il vantaggio andando a conquistare il primo set sul 6-4.

Nel secondo set il serbo non riesce a scrollarsi le incertezze di fine primo parziale e, complice un fastidioso Ruud sempre lì a tallonarlo, fatica a ritrovare la brillantezza che aveva caratterizzato i primi momenti della sua partita. Dopo sei game quasi interlocutori, qualche lampo torna a farsi vedere nel settimo gioco, quando Djoker spreca tre palle break ma beneficia anche di qualche regalo del norvegese che alla fine è costretto a cedere il turno di battuta. Il serbo non si fa scappare un’occasione d’oro e nel nono game chiude la partita sul servizio di Ruud. Djokovic raggiunge così la sua dodicesima finale a Roma e contro Stefanos Tsitsipas – che dopo Sinner ha battuto anche Sascha Zverev – cercherà di alzare il suo quarto trofeo.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @atptour

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