31 marzo 1889: si inaugura la Tour Eiffel

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Di Redazione Metropolitan

La “Tour Eiffel” è  considerata uno dei simboli della grandeur di Parigi, chiamata così dal nome del suo progettista, l’ingegnere Gustave Eiffel. La struttura fu costruita in meno di due anni, dal 1887 al 1889, in occasione dell'”Exposition Universelle” per commemorare il centenario della Rivoluzione Francese ed innaugurata il 31 marzo

 

Il monumento con i suoi 320 mt. di altezza ha avuto per molti anni il  record di costruzione più alta del mondo, fino al 1930, anno in cui fu completato il Chrysler Building di New York. Inizialmente a Eiffel era stato concesso di lasciare in piedi la Torre per soli 20 anni, ma considerata la sua utilità per motivi di comunicazione e anche come laboratorio per studi scientifici gli fu dato il permesso di lasciarla in piedi.

Eiffel  contribuì da allora a tali ricerche. Sulla Torre venne installato un barometro, un parafulmine e un apparecchio per la radiotelegrafia. Eiffel, che non aveva altro scopo se non quello di celebrare con questa costruzione i progressi della tecnica, sentì  la necessità  di trovare delle utilità scientifiche alla sua creazione, come misure meteorologiche, analisi dell’aria oppure esperienze come quella di Foucault legata al Pendolo e agli esperimenti sulla gravità e il moto. 

Il materiale utilizzato per la costruzione della Torre Eiffel è esclusivamente  il ferro che venne modellato a forma di croce in più di 18.000 pezzi, fissati tra loro con circa 5.000.000 di bulloni.

Torre Eiffel immagine web

Forma e materiale la fanno pesare circa 10.000 tonnellate. Per il suo mantenimento però servono anche 50 tonnellate di vernice ogni 7 anni !

Anche le variazioni di temperatura  contribuiscono ad alcune particolari caratteristiche della struttura: per esempio l’altezza della Torre può variare di diversi centimetri a causa della dilatazione del metallo e puó diventare persino  più alta di  15 centimetri  durante le alte temperature estive.

Il forte vento che  puó spirare a queste latitutidini fa sì  che sulla cima della Torre si possano verificare oscillazioni anche di 12 cm. Nel 1898 Eiffel concesse  a Eugène Ducretet di effettuare esperimenti di telegrafia senza fili tra la Torre e il Pantheon. Fu così che la “Tour Eiffel” permise di comunicare con le navi da guerra e con i dirigibili, oltre che di intercettare i messaggi del nemico. Una grande antenna ! Umberto Eco nel romanzo “Il Pendolo di Foucault ” le assegna infatti il ruolo di “spinotto”, che confitto nella terra funge da collegamento con altri punti “energetici” del pianeta attraverso cui gli Invisibili comunicano fra loro! 

Non da tutti è  stata apprezzata anzi molte elite intellettuali ed artistiche ne hanno nel tempo contestato il valore estetico ed artistico. 

Già nel  1909 la Torre Eiffel rischiò effettivamente di essere demolita perché contestata appunto dall’elite artistica e letteraria della città.  Fu risparmiata unicamente perché si rivelò una piattaforma eccezionale per le antenne di trasmissione necessarie alla nuova scienza della radiotelegrafia.

Oggi è considerata tra le più importanti opere di architettura moderna

 

Attualmente  la Torre Eiffel è illuminata da oltre 350 proiettori di 1000 watt ognuno.  La sera la vediamo brillare con oltre 22.000 lampadine e 900 luci decorative. L’idea di far scintillare la torre è stato pensata per celebrare il passaggio all’anno 2000. La società, “Societé Nouvelle d’Exploitation de la Tour Eiffel“, che cura la manutenzione della Torre,ha offerto ai parigini la possibilità di vederla brillare tutte le sere. Per salire fino in cima vi sono due possibilità: i 1665 scalini oppure due ascensori trasparenti. 

Presa d’assalto dai turisti di tutto il mondo e immortalata su cataloghi, in foto, dipinti e cartoline, oggi festeggia il suo compleanno: bonne anniversaire !!!!