Trovato morto un giovane di 22 anni in zona Parioli a Roma. Nel corpo, overdose di metadone. Sospetti sulla fidanzata conosciuta in comunità. Sul petto una scritta con il rossetto.
Disteso a terra, morto, con indosso un pigiama e sul petto una scritta “Mi hai lasciato sola, mi vendicherò” fatta con il rossetto. Così è stato trovato, martedì mattina, il corpo di Giuseppe De Vito Piscicelli, un giovane 22enne, a Roma, all’interno di un appartamento in via Villa Grazioli, in zona Parioli, il secondo quartiere della Capitale.
Sul corpo del ragazzo non sono stati riscontrati segni che facciano pensare a una violenza e le ipotesi sulla morte vertono tutte su un’overdose di metadone (sostanza confermata dall’autopsia). Il giovane era, infatti, un tossicodipendente. La sera precedente la sua morte era tornato a casa con una ragazza conosciuta in comunità, i due giovani avevano probabilmente trascorso la serata insieme, ma al momento della morte la ragazza non c’era. A dare l’allarme i genitori di Giuseppe, alle 12:20, in quanto non riuscivano a contattarlo in alcun modo.
La ragazza è indagata per omicidio colposo. Sospettata di aver portato il metadone nell’appartamento, la stessa sostanza che avrebbe causato il decesso.
Ulteriori risposte sulla morte del 22enne, potrebbero arrivare dagli accertamenti tossicologici. I cui risultati si sapranno tra alcuni giorni. I pm di piazzale Clodio potrebbero modificare l’accusa nei confronti della fidanzata del giovane da omicidio colposo a morte come conseguenza di altro reato, in questo caso per cessione di droga.
Martina Onorati