Con la caduta in disgrazia dei Rangers, e la conseguente perdita di preziosi punti di coefficiente Uefa, il mese di luglio del calcio in Scozia viene praticamente monopolizzato dai percorsi, spesso brevi, dei club nelle 2 competizioni europee.
Attualmente, la Scozia ha diritto a un posto nel primo preliminare di Champions League (Celtic), uno nel secondo preliminare di Europa League (Aberdeen) e due nel primo (Rangers e Hibernian).
Si inizia la prossima settimana: andiamo ad analizzare le avversarie delle 3 squadre impegnate da martedì prossimo, con l’Aberdeen che, nonostante salti il primo turno, conosce già i propri rivali, ovvero gli inglesi del Burnley, in quella che si prospetta una caldissima Battle of Britain.

CL: CELTIC V ALASHKERT (ARMENIA)

Club di recente formazione (1990), come la maggior parte delle squadre armene, i gialli sono campioni d’Armenia da 3 stagioni consecutive, anche se in Champions League non sono mai riusciti a superare il secondo turno preliminare.
La formazione della capitale Yerevan è assolutamente alla portata degli Hoops e ha nel centrocampista (e capitano) Artur Yedigaryan il giocatore più rappresentativo.
Curiosità: nell’Alashkert militano ben 6 giocatori dell’ex Yugoslavia, 5 serbi e 1 croato.
PASSAGGIO DEL TURNO: CELTIC 90%, ALASHKERT 10%.

 

EL: RANGERS V SHKUPI (MACEDONIA)

Formazione nata dalle ceneri della precedente società, fallita nel 2009, che aveva vinto per 3 volte il campionato macedone. Ha terminato il campionato appena concluso al quarto posto, ma staccata di 40 (!!!) punti dallo Shkendjia, campione macedone. Il giocatore più rappresentativo è il centravanti giramondo Blazhe Ilijoski, che nell’ultima stagione ha messo a segno 12 gol in 17 partite.
PASSAGGIO DEL TURNO: RANGERS 80%, SHKUPI 20%

 

EL: HIBERNIAN V NSI RUNAVIK (FAR OER)

Dodicesima partecipazione per i Faroensi nelle coppe Europee, questo il loro bottino: partite giocate 22, vittorie 2, pareggi 1, sconfitte 19. Campioni del Far Oer una sola volta (nel 2007), nell’ultimo campionato hanno concluso al quarto posto. Diciamo che all’Hibernian poteva andare molto molto peggio…
PASSAGGIO DEL TURNO: HIBERNIAN 90%, NSI RUNAVIK 10%.

ENRICO DELL’ANNA

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