Come tutte le puntate dopo un pay per view c’è bisogno di gettare la basi per i match che si terrano nel prossimo evento WWE. Questa puntata di Raw non ha fatto eccezione, dando una direzione chiara per quello che sarà il main event di Summerslam e ufficializzando il match per il titolo femminile. Metropolitan Magazine Italia vi propone il recap e l’analisi della puntata del 16 luglio di Raw.
Kurt Angle apre Raw:
Il general manager come già annunciato ad Extreme Rules ha dato un ultimatum al campione Universale Brock Lesnar nel quale obbligava la bestia a presentarsi a Raw con lo scopo di fissare un match nel quale metteva in palio il suo titolo altrimenti avrebbe reso vacante la cintura. Lesnar non si è presentato e perciò Angle stava per rendere vacante il titolo quando arriva l’avvocato di Lesnar, Paul Heyman. L’ex GM della ECW ha detto che il suo cliente è disposto ha difendere la sua cintura a Summersalm e si scusa per non essere presente a Raw aggiungendo poi che Brock Lesnar sarà il primo a detenere contemporaneamente un titolo in WWE e in UFC. In ordine arrivano Bobby Lashley, Finn Balor, Elias, Drew McIntyre, Seth Rollins e Roman Reigns che richiedono un match per Summerslam contro Lesnar. Kurt Angle da vita a due triple treat match per stasera (Roman Reigns vs. Drew McIntyre vs. Finn Balor e Bobby Lashley vs. Elias vs. Seth Rollins) e i vincitori dei due match si affronteranno settimana prossima per decretare lo sfidante di Brock Lesnar per Summerslam.
Analisi del segmento:
Un promo efficace che da vita a due dei match di cartello della serata. Un inizio di puntata funzionale allo svolgimento di essa che pur non essendo ottimale nella sua esecuzione ha chiarito finalmente la situazione dietro il titolo Universale.
Roman Reigns vs. Drew McIntyre vs. Finn Balor
McIntyre parte subito forte imponendosi sui suoi avversari grazie alla sua potenza fisica. Lo scozzese riesce a tenere a bada da solo sia a Roman Reigns e Finn Balor nella prima parte dell’incontro. Dopo il break pubblicitario vediamo il Big Dog e l’irlandese che fanno gioco di squadra riuscendo a guadagnare del momentum prima del volo dello scozzese che lascia a bocca aperta il WWE Universe. Un nuovo lavoro di squadra dei due face rende momentaneamente inoffensivo McIntyre. Balor tenta un Coupe de Grace ma lo scozzese lo colpisce con una sedia per poi lanciare Reigns sulle barricate prima di un’altro break pubblicitario. L’ex membro del 3MB continua a dominare sul ring fino all’assalto di Balor che con una sedia mette in suo favore la contesa. Balor inizia ad imporre i suoi ritmi al match colpendo McIntyre con un Dropkick; lo scozzese riceverà anche una spear da parte di Roman Reigns al di fuori del quadrato. L’azione torna sul ring dove Finn Balor esegue un Coupe de Grace su Roman Reigns ma lo schienamento non va a fine grazie all’intervento di McIntyre che colpisce poi l’irlandese con una Claymore. Roman Reigns approfitta della situazione colpendo con un Superman Punch lo scozzese andando poi a schienare Balor.
Analisi del match:
Un modo eccellente per aprire lo show sul piano lottato. Roman Reigns ha dato vita ad una buona performance mentre Balor ci ha fatto ricordare perchè è stato lui il primo campione Universale. Ma la vera star dell’incontro è stata Drew McIntyre; lo scozzese ha impressionato per il suo vasto arsenale di power moves e ed è stato protetto nella sconfitta non subendo il pin.
Dolph Ziggler vs. Bobby Roode
Dolph Ziggler ha parlato al microfono del suo match con Rollins definendosi l’iron man della WWE. Arriva Bobby Roode che chiede un match contro lo Showoff che accetta senza mettere in palio però il suo titolo Intercontinentale. Le prime fasi della contesa vedono Roode approfittare della stanchezza di Ziggler ma il vantaggio del Glorious One dura poco con il campione che prende le redini del match grazie ad un Dropkick. Roode sembra poter tornare in vantaggio ma una Drop Toe Hold del campione manda a sbattere il canadese sul turnbuckle prima del break pubblicitario. Ziggler continua a dominare l’incontro e mette a segno una Zig Zag che però non vale il conto di tre. Bobby Roode ha un ritorno di fiamma ma un problema al ginocchio consente a Dolph Ziggler di vincere la contesa grazie ad un Super Kick.
Analisi del match:
Una buona contesa che ha messo in mostra le capacità del campione Intercontinentale; una vittoria pulita rende Ziggler decisamente più credibile. Quanto a Roode sembra che la dirigenza non abbia piani per lui e lo usi per inalzare lo status di altre Superstars.
Mojo Rawley vs. Tyler Breeze
Dopo essersi imbattuto in Bobby Roode nel backstage Mojo Rawley entra sul ring per affrontare Tyler Breeze. L’ex giocatore di football usa la sua potenza fisica per avere la meglio in breve tempo del membro della Fashion Police. Una Pounce seguita da un diretto all’angolo e da un Alabama Slam danno la vittoria a Rawley.
Analisi del match:
Uno squash che ha messo in mostra i miglioramente di Mojo Rawley. L’ex Hype Bros appare un personaggio più serio e sta a poco a poco divenendo un discreto performer. La WWE dovrebbe inserirlo in una rivalità con un avversario più credibile per verificare se ci sono i presupposti per proporre Rawley anche in pay per view.
Sasha Banks e Bailey vs. Alicia Fox e Dana Brooke
Kurt Angle ha ordinato alle due Horsewomen di trovare un modo di andare d’accordo o una delle due sarà draftata a Smackdown. Nel loro match contro Alicia Fox e Dana Brooke è Bailey a fare il lavoro sporco battendosi prima con la Fox e poi con Dana Brooke. Una Clothsline di quest’ultima livella Bailey; questo porta Sasha Banks a venire in aiuto della sua compagna , aiuto che però da la vittoria per squalifica ad Alicia Fox e Dana Brooke per l’eccessiva violenza della Banks. Bailey osserva l’ex amica rientrare nel backstage non comprendendo il motivo delle sue azioni.
Analisi del match:
Perchè inserire queste due eccelse performer in tag tea match di scarsa utilità invece di farle combattere fra di loro settimanalmente? La loro rivalità sta andando avanti troppo lentamente e questo alla lunga potrebbe annoiare il pubblico. La WWE dovrebbe puntare sul talento in ring delle due più che su siparietti che non aiutano di certo a portare avanti questa faida.
B-Team vs. Ascension (match valevole per i titoli di coppia di Raw)
Il B-Team difende i titoli di coppia che hanno vinto domenica dall’assalto di Viktor e Konnor che dominano gran parte dell’incontro. Come nei match con i Deleters of Worlds il B-Team approfitto di un errore degli sfidanti per mettere a segno una manovra di coppia vincendo la contesa. Dopo l’incontro appaiono sul Titantron Matt Hardy e Bray Wyatt che annunciano che nella prossima puntata di Raw avranno il loro rematch per i titoli di coppia.
Analisi del match:
Il regno del B-Team sarà forse peggiore di quello di Hardy e Wyatt? difficile dirlo ma di certo i due non entusiasmano molto il WWE Universe che li vede ancora come due jobber nonostante la striscia di vittorie. Con tag team come The Revival e gli Authors of Pain è incredibile vedere con le cinture Axel e Dallas che saranno anche buoni performer ma non hanno nè le capacità di Dawson e Wilder nè l’appeal di Akam e Rezar.
Alexa Bliss festeggia la sua vitoria ad Extreme Rules:
La campionessa femminile di Raw accompagnata da Mickie James celebra la sua vittoria su NIa Jax ad Extreme Rules dicendo che ormai non ha più nessuno da battere; purtroppo per la Goddess arriva Ronda Rousey che prima oblitera la James e poi parte all’assalto della campionessa prima di essere fermata da degli arbitri. I giudici di gara e Alexa Bliss si prendono cura di Mickie James ma la Rousey attacca sia lo staff WWE che la Bliss prendendola per i capelli. Kurt Angle arriva sul ring e dice a Ronda Rousey di tornarsene a casa. Arriva anche Constable Baron Corbin che ordina ad Angle di prendersi cura della situazione dell’ex campionessa UFC. L’eroe olimpico sanziona per Summerslam il match valevole per il titolo femminile di Raw fra la Rousey e Alexa Bliss ad una condizione: Ronda deve calmarsi fino al termine della sua sospensione.
Analisi del segmento:
Ronda Rousey è attualmente la Superstars WWE che gode del miglior booking in assoluto. Protetta oltre ogni dove per le sue lacune al microfono (enormi) e quelle sul ring è mostrata come una forza della natura che non sembra possa dare scampo ad Alexa Bliss a Summerslam. Il match fra le due promette comunque di essere uno degli highlights dell’evento più caldo dell’estate dove verosimilmente verrà incoronata una nuova campionessa.
Titus Worldwide vs. Authors of Pain
Gli Authors of Pain distruggono i loro sfidanti in pochi minuti; dopo aver attaccato Titus O’Neil mettendolo fuori gioco dopo averlo fatto sbattere ai gradoni d’acciaio fuori dal ring i due big man demoliscono Apollo Crews nel ring terminando l’incontro con la The Last Chapter.
Analisi del match:
Un rematch inutile di un match che a sua volta non raccontò nulla. Gli Authors of Pain sono uno dei migliori tag team in WWE e meritano di essere trattati come tali. Il Titus Worldwide non può essere un avversario di lungo corso per un team che vista la scarsità di alternative a Raw dovrebbe già essere in lizza per un match valevole per i titoli di coppia.
Sarah Logan vs. Ember Moon
Ember Moon dopo aver sconfitto per due settimane di fila Liv Morgan in questa puntata di Raw affronterà un altro membro della Riott Squad, Sarah Logan. La ragazza del Kentucky inizia molto bene mettendo in difficoltà l’ex campionessa NXT ; Ember Moon riesce comunque ha guadagnare momentum con un destro che lascia quasi stordita la Logan. La Moon mette a segno un Knee Lift per poi liberarsi dell’intervento di Liv Morgan di cui ha aprrofittato Sarah Logan tentando un Roll Up che non gli dà però la vittoria. Un Suicide Dive di Ember Moon abbatte momentaneamente la Logan che però grazie ad un’interferenza di Liv Morgan vince la contesa.
Analisi del match:
L’incontro ha avuto alti e bassi ma è stato gradevole mettendo in luce le capacità di Sarah Logan. Spesso utilizzata per incrementare lo status di altre Superstars la Logan vanta un palmares di tutto rispetto nelle indies e nonostante la giovane età ha già dato vita ad ottimi match. Ember Moon invece continuerà la sua rivalità con la Riott Squadd fino al ritorno di Ruby Riott potendo così mettersi in luce in match contro performer molto solide sul ring.
Seth Rollins vs. Elias vs. Bobby Lashley
Il match inizia con Elias che attacca Rollins prima dell’inizio dell’incontro mettendolo momentaneamente fuori dai giochi. Lashley colpisce con i suoi colpi il cantante che poi subisce il ritorno dell’Architetto che lo spedisce fuori dal quadrato. Dopo il break pubblicitario Rollins esegue una Frog Splash su Lashley ma viene interecettato da Elias che lo spedisce fuori dal ring. The Drifter prova a schienare Lashley non riuscendo a tenere il Dominator al tappeto. Seth Rollins prende poi in pugno il match eseguendo una Buckle Bomb su Lashley e una combo Superplex Falcon Arrow su Elias per un conto di due. L’architetto colpisce con un calcio alla mascella Elias che stava per capitolare prima dell’intervento di Lashley che eseguendo poi una Spear vince l’incontro e sfiderà nuovamente Roman Reigns la prossima settimana.
Analisi del match:
Un buon main event che però non si è rivelato all’altezza dell’opener. Prevedibile la scelta di riproporre Reigns-Lashley ma al momento sono loro due gli sfidanti più credibili di Brock Lesnar. Seth Rollins probabilmente entrerà nel giro titolato dopo Summerslam dove potrebbe sfidare nuovamente Dolph Ziggler.
Il prossimo appuntamento con il wrestling WWE è previsto per domani con la puntata del 17 luglio di Smackdown Live.
SIMONE FRANCESCHETTI
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