A differenza della terza ed ultima sessione di prove libere è uscito il sole e i piloti escono con le gomme viola, i team non hanno fretta di uscire perché si prospetta un ottimo tempo per le qualifiche.

Prima sessione di prove libere, il primo a scendere in pista è il pilota della Williams Sergey Sirotkin, seguito da Charles Leclerc sulla sua Sauber. 

Il primo pilota a far segnare un giro cronometrato è Sirotkin, ma Leclerc si prende il miglior tempo facendo segnare 1:15.203.

Stoffel Vandoorne sulla McLaren appena scende in pista comunica con il muretto dichiarando di avere problemi sulla sua monoposto (di natura meccanica).

Il pilota monegasco stupisce sempre di più portandosi in testa alla classifica del Q1 quando all’appello mancano solo i piloti dei top team (Ferrari, Mercedes e Red Bull), tutti i motorizzati Ferrari al momento sembrano andare forti.

Una volta scesi in pista i piloti di Ferrari e Mercedes la testa della classifica se l’aggiudica Sebastian Vettel con un tempo di 1:12.765 seguito da Kimi Raikkonen e da Hamilton e Bottas in un range di mezzo secondo, (mentre tra i due ferraristi ci sono solo 0.029s). Tutto ciò al loro primo tentativo.

Daniel Ricciardo al suo primo tentativo si posiziona in ottava posizione, mentre Max Verstappen si mette in quinta posizione. Tutti i piloti montano le ULTRASOFT (banda viola).

Colpo di scena! Problema al cambio per Lewis Hamilton (in P5) bloccato in quinta marcia, si ferma e scende dalla sua monoposto per spingerla e portarla nel minor tempo possibile ai box per poter rientrare in pista nel Q2.
Deluso, sembra quasi piangere inginocchiato sulla sua monoposto, l’inglese sembra visibilmente deluso, questo significa qualifiche finite per lui e partenza dalla quattordicesima posizione (contando la penalità di Ricciardo). Il motivo è un problema al cambio che molto probabilmente si è danneggiato andando forte sul cordolo.

Gli esclusi dal Q1 sono:

P16 Ocon P17 Gasly P18 Hartley P19 Stroll P20 Vandoorne

Q2:

Dopo il grande colpo di scena iniziano le Q2 e scende subito in pista Bottas.

Daniel Ricciardo non prenderà parte al Q2, risparmiando la power unit (nuova) vista la sua penalità proprio a causa del montaggio della nuova power unit che quindi lo porterà a partire dalle retrovie della griglia di partenza. Mentre Max Verstappen come anche i due piloti Ferrari montano le gomme SOFT (banda gialla) la mescola “media” per provare a qualificarsi con questa nel Q2 e poter partire domani così facendo uno stint più lungo in gara.

Un po’ di andia per il pilota Sauber Marcus Ericsson che va fuori dalla pista in curva 17 e rallenta il giro veloce della Ferrari e della Red Bull.

BANDIERA ROSSA a 7 minuti dal termine del Q2 a causa di ghiaia portata in pista portata da Marcus Ericsson.
Alla bandiera rossa la classifica momentanea è Bottas – Raikkonen – Vettel mentre gli esclusi momentanei a 7 minuti dal termine sono: Sainz – Ericsson – Hamilton e Ricciardo (che non prenderanno parte al Q2) – Sirotkin

Il Q2 riprende ed è proprio Marcus Ericsson ad uscire in pista, insieme a Max Verstappen che non rischia più uscendo con le SOFT ma monta le ULTRASOFT per qualificarsi.

A due minuti dal termine del Q2 Max Verstappen si infila in P2 alle spalle di Bottas che detta il passo con il tempo di 1:12.152. Al momento l’unico a non essere uscito è Sergey Sirotkin sulla Williams.
Da notare che il team Haas per la prima volta nella sua storia non fa un secondo tentativo in Q2 e con un solo tentativo si portano in Q3.

Gli eliminati di questo Q2 sono Ricciardo ed Hamilton (che non hanno partecipato al Q2) – Ericsson – Srotkin e Alonso.

Q3:

Semaforo verde ed inizia il Q3 con un Charles Leclerc che sembra essere oggi più carico che mai, mentre il primo a scendere in pista è il finlandese Kimi Raikkonen, seguito da Vettel e Bottas.

Team Radio per Bottas dove gli dicono che non ci sarà pioggia. Quindi nessun rischio di pioggia, pista asciutta e la lotta può iniziare.

Primo tempo del Q3 appartiene a Kimi Raikkonen ma poi è Sebastian Vettel a far segnare il miglior giro e il nuovo record della pista di 1:11.539, mentre Bottas scavalca Kimi Raikkonen e si porta in P2 a 0.170s dal poleman provvisorio.

Quando mancano 2 minuti scendono tutti in pista per cercare di migliorarsi e conquistare la pole position.
Pole position di Sebastian Vettel che l’ha conquistata al limite, dopo che Bottas sulla Mercedes ha trovato una prestazione eccellente mettendosi in mezzo alle due Ferrari.

Nel team radio di ringraziamento dopo la pole position il pilota tedesco ha parlato in tre lingue: inglese – tedesco e italiano.