Ecco Joaquin Correa e Milan Badelj. I due rinforzi biancocelesti, giunti nella Capitale lunedì sera, hanno effettuato le visite mediche nella giornata di ieri ed oggi sono stati ufficializzati dalla Lazio tramite un comunicato. Il primo, argentino classe ’94 lo scorso anno in forza al Siviglia, andrà a rimpiazzare a livello tecnico Felipe Anderson. Il secondo, finalista mondiale con la nazionale croata, è il tipo di giocatore che mancava a centrocampo anche nella passata stagione. Entrambi sono assistiti dal procuratore Lucci, che ha avuto un ruolo determinante per la riuscita del doppio colpo: circa 16 milioni più 3 di bonus al Siviglia per l’acquisto di Correa, zero per Badelj svincolatosi dalla Fiorentina. Complessivamente un’operazione straordinaria della società biancoceleste che, con poco meno di 20 milioni, è riuscita a portare a Roma due giocatori di assoluto livello. Nel frattempo Lotito e Tare continuano a lavorare sul mercato, sia in entrata che in uscita. Stanno facendo delle valutazioni su Wesley, in quest’estate eterno promesso sposo dei biancocelesti, che potrebbe invece restare al Bruges: la Lazio non cederebbe quindi Caicedo a cui non riesce a trovare, al momento, una sistemazione adeguata e potrebbe puntare sul classe ’97 Alessandro Rossi, autore di un ottimo precampionato. Si arriva infine alla questione Milinkovic, anch’egli recatosi ieri alla Paideia per le visite mediche. Il presidente biancoceleste ha più volte ribadito di non volerlo vendere, il procuratore ha dichiarato di stare in ottimi rapporti con la Lazio ed anche lo stesso calciatore, rassicurando i tifosi, ha affermato che porterà l’aquila sul petto anche nella prossima stagione. Con la conferma del serbo la Lazio, nonostante le due pesanti perdite di Felipe Anderson e di De Vrij, terminerebbe il mercato consapevole di aver rafforzato la rosa messa a disposizione di mister Inzaghi e permetterebbe a tutto il popolo biancoceleste di sognare la Champions anche nella prossima stagione.
La Roma, non ancora ripresasi dal brutto epilogo della telenovela Malcom, rischia ora di non riuscire a concludere nemmeno il colpo a centrocampo. I giallorossi erano alla ricerca di un centrale fisico e tecnico in grado di sostituire al meglio l’esperto, ma ormai non più giovanissimo capitano, Daniele De Rossi. N’Zonzi, campione del mondo con la Francia, sembrava essere il profilo giusto; la richiesta del Siviglia per il costo del cartellino e del giocatore per quanto riguarda l’ingaggio appare però troppo alta alla società giallorossa, che non vuole spendere più di 30 milioni per un calciatore di 29 anni difficilmente rivendibile. Nonostante i tanti acquisti di Monchi la Roma si trova quindi, a meno di venti giorni dalla chiusura del calciomercato, con il problema di trovare il rinforzo a centrocampo e l’esterno destro d’attacco che ricerca da quando ha perso Salah.
Articolo di Luca Fiorelli.