A bordo della nave HP troviamo la tecnologia più all’avanguardia per quanto riguarda le richieste di ogni buon gamer: una CPU Intel Kaby Lake Core i7 7820HK chesipuò portare all’overclock grazie allo speciale raffreddamento scelto dagli ingegneri ed al software Omen. Una scheda video che mi fa ingolosire parecchio: l’Nvidia GTX 1080 Q-Max (il top per l’universo portatile), affiancata da 32GB di veloci a 2400MHz anch’esse overcloccabili fino a 2800MHz. Non manca inoltre un rapido SSD per avvii fulminei di giochi e app e streaming di qualità 4K senza tentennamenti. Ma output e input non sono da meno, con uno schermo UHD e tastiera meccanica. La macchina è comunque disponibile in altre varianti con schermo Full-HD e varie configurazioni di storage.
Ma partiamo con ordine, iniziando dal packaging e dalle valutazioni estetiche.
Il laptop viene fornito con un’elegante scatola in plastica scura con il logo Omen X in rosso e in bellavista. La scocca si presenta in plastica rigida, solida e piacevole al tatto. La parte superiore espone la X del modello che s’illumina insieme al logo. La parte posteriore contiene diverse connessioni e due grosse finestre da cui esce tutto il calore, mentre sui fianchi destro e sinistro troviamo quattro grosse grate di ventilazione (per il corretto raffreddamento) ed altre connessioni I/O, che trovate esposte in dettaglio nel box a fianco sulle specifiche. La scocca inferiore presenta pure la X del logo intarsiata, ma la superficie è irregolare per migliorare la presa e aumentare la superficie dissipante. Troviamo anche uno sportellino trasparente che consente il rapido accesso a RAM e storage per degli aggiornamenti facilmente attuabili.
La tastiera è la protagonista assoluta dell’intero device. HP ha montato una tastiera meccanica full RGB con tasti caratterizzati da un movimento non troppo lungo e quindi comodo anche in scrittura, molto piacevole alla digitazione. Sono a dire il vero un po’ rumorosi, ed il feedback che danno è simile a quello degli switch Cherry MX Brown. Si tratta di una tastiera davvero eccellente, ben più soddisfacente rispetto alle tastiere a membrana che troviamo nella maggior parte dei portatili gaming. Per quanto riguarda l’illuminazione, con il software Omen che permette di personalizzare colore dei tasti o di scegliere tra nove diversi effetti già in dotazione. Qui siamo davvero al top. Il touchpad è abbastanza ampio e piacevole al tatto.
il sistema operativo è installato su un rapidissimo drive a stato solido PCI-X NVMeda 256G di Samsung B, uno dei più veloci sul mercato. In lettura (come vedete dai benchmark in gallery) si sfiorano i 3500MB/s, ma in scrittura abbiamo visto soluzioni più veloci su portatili della concorrenza (ma ricorrendo al RAID0). Molto veloce anche la performance dell’hard disk meccanico, ampio 1TB e sufficiente per i giochi più capienti.
Passiamo ora al momento migliore di questa recensione, ovvero il fattore game-performance. Qui non ci sono davvero compromessi. La potente GTX 1080 offre il massimo possibile su computer portatili, e la veloce CPU i7 7820HK. Le difficoltà eventualmente riscontrabili sono ridotte al minimo dalla possibilità di overcloccare CPU e RAM. L’Omen X 17 del resto compete con i top di gamma del mercato laptop come l’MSI Titan Pro, L’Acer Triton 700 e l’EurocomSky X4C (sì, quel giorno sono stata odiata particolarmente).
Voto 10/10
Valeria Tresoldi