Da poco passata il giro di boa, i campionati di Russia ed Ucraina si avvicinano alla pausa invernale, GiovEst fa il punto ad  oggi.

Russia:

la capitale Mosca fa en pleinDinamo, Lokomotiv, CSKA e Spartak hanno vinto tutte!

La notizia principale è sicuramente la vittoria della Lokomotiv sull’ Orenburg visto che entrambe le compagini sono in lotta per un posto in Europa. Vince, come detto, la banda di Semin, ma la partita certo non è stata delle più semplici. L’ Orenburg infatti si porta in vantaggio al minuto 8 con un tocco sottoporta di Despotovic che passa tra le gambe di Guilherme. I ferrovieri alzano la testa ed attaccano a man bassa, ma è l’ Orenburg ad avere le migliori occasioni. Con Despotovic prima e Sivakov poi, Guilherme si supera con due super interventi.

Farfan attaccante della Lokomotiv Mosca (foto dal web)

Al minuto 55 si ripete la sfida Despotovic – Guilherme con il portiere capitolino che salva per la terza volta il risultato. L’ assedio Orenburg continua ma Sutormin non chiude la partita mandando il colpo del possibilie KO sul palo interno. Puntualmente allora, la Lokomotiv punisce gli avversari con una doppietta di Farfàn in cinque minuti. Bella partita, bei gesti tecnici, una quasi rarità da queste parti.

Meno spettacolare è stata la vittoria dello Spartak sul campo dell’ Anzhi, i moscoviti si sono imposti tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo con due rigori (trasformati da Ze Luis e Luiz Adriano) prima di chiudere la pratica con il 3 a 0 di Ze Luis in contropiede.

Risale in classifica la Dinamo Mosca che strapazza 4 a 0 l’ Ural. Magnifico il primo gol alla Suso di Dos Santos, anche più bello il gesto tecnico di Lucenko per il raddoppio. I restanti due gol sono un mix perfetto di sovrapposizioni, passaggi filtranti, inserimenti, freddezza e precisione che dimostrano quanto valga questo campionato.

I giocatori della Dinamo Mosca (foto dal web)

La terza forza del campionato, il CSKA, aveva il compito in apparenza più semplice andando sul campo del fanalino Eniseji ed ha rispettato le aspettative. Dopo un quarto d’ora il risultato infatti è già al sicuro con le reti di Shennikov e Vlasic, accorcia inutilmente le distanze Komolov ad inizio ripresa.

A San Pietroburgo registriamo la sconfitta della capolista Zenit ad opera del Rubin. E’ un centrale, Sorokin, a portare il Rubin sul 2 -0. A nulla serve il rigore trasformato da Paredes.

Non ne approfitta il Krasnodar pareggiando contro l’ Ufa. Nonostante un dominio completo (26 tiri a 6; 76% di possesso palla) dei padroni di casa la partita finisce 1 a 1 con entrambe le marcature messe a segno nel primo tempo.

La classifica vede lo Zenit sempre primo a 34 punti, una lunghezza sotto troviamo il Krasnodar; seguono le moscovite: CSKA (30 punti), Spartak e Lokomotiv (28).

In Ucraina:

tutto semplice per lo Shakhtar che, sul campo del Mariupol, vince 3-0 (da segnalare la rovesciata di Stepanenko per l’ 1 a 0). La mente era evidentemente già alla sfida col Lione in Champions.

L’ esultanza di Stepanenko (foto dal web)

Senza storia anche la partita della Dinamo Kiev che si sbarazza del Karpaty con un 4 a 0 in trasferta. Mattatori della serata: Chyankov che mette a segno una tripletta ed il solito Shaparenko (avevamo già detto di lui) con assist, palo e gol.

Grazie anche alla sconfitta dell’ Oleksandrija contro il L’viv ora i bianco-blu della capitale sono di nuovo secondi in solitaria.

Adesso arriva la pausa invernale e, fidatevi, questi campionati ne hanno bisogno. Certo è un peccato perché l’ ultimo turno è stato veramente di livello.

Buon GiovEst!

 

A cura di Eugenio Golovko